Walter Schachner

calciatore e allenatore di calcio austriaco

Walter Schachner (1957 – vivente), ex calciatore e allenatore di calcio austriaco.

Walter Schachner (2007)

Citazioni di Walter Schachner

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  Citazioni in ordine temporale.

  • [...] sarei un bugiardo se dicessi che il mio scatto è quello di dieci anni fa, smentirei l'evidenza. Però con l'età si migliorano altre doti, si diventa più furbi, si è più pronti a tuffarsi sui palloni giusti.[1]
  • [Sul patto di non belligeranza di Gijón] L'accordo era stato fatto durante l'intervallo. Io non ho partecipato. E ne ho sentito parlare la prima volta quando sono andato a lamentarmi con l'allenatore di non aver ricevuto un solo pallone in tutta la partita.[2]
  • [Su Marko Arnautović] È il suo carattere, con lui è così: o fa cose geniali, un po' pazze. O non fa nulla.[3]

Il gioiello di Cornelia

Intervista di Emanuele Fiorilli, Guerin Sportivo nº 18 (487), 3-8 maggio 1984, pp. 68-71.

  • [Su Eugenio Bersellini] Posso dire [...] che è il miglior allenatore che ho avuto. Ci conosce bene, sa come ci deve sfruttare ed è uno che vive per il calcio; è capace di andare a vedere persino le partite dei ragazzini. Ama il suo mestiere ed è sempre lo stesso, in campo e fuori. Per questo lo rispetto.
  • Non è vero che basta andare in un grande club per migliorare, sorgono altri problemi. Nel Cesena giocavano tutti per me, appena c'era la possibilità di un contropiede o di un'azione d'attacco mi davano sempre la palla e trovavo sempre dei varchi in cui catapultarmi. Al Toro è tutto diverso. Si gioca sul collettivo e gli spazi sono stretti, perché quasi tutti preferiscono chiudersi in difesa quando ci affrontano e io non posso venir lanciato come vorrei.
  • [«Ti sei lamentato spesso del gioco che si pratica in Italia. Lo trovi davvero così duro?»] Accadono cose inammissibili. In una partita subisco decine di falli, quando non arriva sul pallone, il difensore italiano interviene sulla gamba. Ci sono squadre di veri killer. Poi si piange quando il campionato perde dei grossi protagonisti [...]
  • [«Parliamo di soldi: è giusto che un giocatore straniero sia pagato di più di un collega italiano?»] Non è soltanto giusto, ma giustissimo. Uno straniero vive in Italia, abbandona la sua famiglia, i suoi amici e in qualche modo deve essere ricompensato. Poi se mi hanno fatto venire dall'Austria per giocare in Italia vuol dire che cercavano proprio me e quindi...
  1. Citato in Adalberto Scemma, Il lupo non perde il vizio, Guerin Sportivo nº 11 (685), 16-22 marzo 1988, pp. 20-23.
  2. Citato in Marco Mensurati, Germania-Austria fu combine. Un giallo spiegato 25 anni dopo, la Repubblica, 12 gennaio 2007.
  3. Dall'intervista di Paolo Tomaselli, Walter Schachner e Italia-Austria agli Europei 2021: «Noi siamo solidi, ma gli azzurri attaccano come nel '78», corriere.it, 22 giugno 2021.

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