Vittorio Bottego

esploratore e militare italiano

Vittorio Bòttego (1860 – 1897), esploratore e ufficiale italiano.

Vittorio Bottego (1889 circa)

Incipit de Il Giuba esplorato

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Mi mancavano pochi giorni a compiere il corso magistrale superiore d'equitazione in Pinerolo, quando il Bollettino militare annunziò, nel settembre 1887, una spedizione in Africa di ventimila uomini e la formazione di un Corpo speciale di ufficiali e soldati volontari. Domandai di esservi ammesso. A quanto se ne diceva, c'era da credere che si trattasse d'una guerra di conquista, d'una rivincita contro il Negús d'Abissinia, alla quale sarei stato ben lieto di prender parte.

Citazioni su Vittorio Bòttego

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  • L'importanza straordinaria della 2ª esplorazione Bóttego[1] venne rilevata dal «Geographical Journal» della Società Geografica di Londra insieme a quella sull'alto Giuba. Le fondamentali scoperte fatte da essa pongono il condottiero italiano fra i più grandi esploratori moderni dell'Africa.
    Con pari ammirazione si esprimono le Mitteilungen di Petermann[2] ponendo l'impresa Bóttego fra le più splendide manifestazioni della attività esploratrice degli ultimi decenni del secolo. E tutti furono concordi nel rimpianto per la caduta dell'Eroe, che aveva strappato morendo il velo dell'ultimo fra i grandi misteri della Sfinge Africana. (Cosimo Bertacchi)
  1. La seconda spedizione (1895–1897) fu organizzata per esplorare la regione fra l'alto Giuba e il lago Rodolfo e il corso del fiume Omo.
  2. August Heinrich Petermann (1822–1878), cartografo tedesco, fondatore della rivista Petermanns Geographische Mitteilungen.

Bibliografia

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