Vannoccio Biringuccio

metallurgista, architetto, fisico, ingegnere

Vannoccio Vincenzio Austino Luca Biringuccio (1480 – 1539?), maestro artigiano italiano.

Frontespizio di De la pirotechnia

De la pirotechnia

modifica
  • Per essere l'oro un composto minerale, che da Philosophi e da ogni intelligente di grandissima perfetione in far tutti li misti minerali è approvato, per il che, e per la sua molta bellezza, è openione universale che in lui sieno virtù giovevoli a gli homini eccessive. (lib. I, cap. 1)
  • L'argento vivo [è] un corpo di materie fluenti e liquidi quasi come quel de l'acqua, con una lucente bianchezza, composto da la natura di sustantia viscosa e sottile, con molta sopra abundantia d'humidità e frigidità insieme, il qual composito, secondo l'oppinione de filosofi alchimici, è cosa molto disposta a metallificare; anzi dicano esser original seme di tutti metalli, il quale per mancharli la calidità e la siccità debita, o il tempo determinato che se gli ricerca, non può coagularsi, e resta così nell'esser che 'l vediamo, senza la forma di metallo e come cosa imperfetta. (lib. II, cap. 1)
  • Il vetriolo similmente è una sustantia minerale per la exaltion de la quale alcuni dicano che si generano e riducano le materie o sustantie elementali che producano li metalli, e massime l'oro; questo non è già fumosità di metallo, nè ancho cosa che se ne cavi per altro modo metallo, anchor che per certi suoi effetti mostri di non esserne senza, per certo odor che rende; è cosa che ha assai similitudine con l'alume, ha sustantia mordificativa, et al gusto è aspro, et alla lingua pongitivo, et ha natura constrettiva [...]. (lib. II, cap. 5)

Bibliografia

modifica
  • Vannoccio Biringuccio, De la pirotechnia, a cura di Aldo Mieli, Società tipografica editrice barese, Bari, 1914.

Altri progetti

modifica