Utile
Citazioni sull'utile e sull'utilità.
- Così la mia gente si fa ignara dell'inutile: dei segni che dici di bellezza non caverai càvolo per il bottaggio, di verità non caverai cotechino. Quelle ragioni, ella dice, le son bubbole, ella dice «balle» in sua parlata ciabatta. Così accede al benessere (cresci-cotenne) quando non decede alla servitù de' bajuli. Così, senza dimandarla manco, mi offre i «miei» personaggi. Essi sono figli della Certezza e del Paraocchî. Quando il credere diventa presumere. (Carlo Emilio Gadda)
- Il senso dell'utile e dell'inutile è estraneo a Dio e ai bambini: esso è l'elemento diabolico della vita. (Salvatore Satta)
- In generale, quando una cosa diventa utile cessa di essere bella. (Théophile Gautier)
- Non si tratta di voler stupidamente sfuggire all'utile, ancor meno di negare la fatalità che dà sempre a esso l'ultima parola [ma si tratta di fare spazio alla] possibilità di vedere apparire quel che seduce, ciò che sfugge nell'istante dell'apparire alla necessità di rispondere all'utile. (Georges Bataille)
- Tutto deve avere un'utilità? No, e sarebbe pazzesco rispondere affermativamente a questa domanda là dove ha inizio il gioco. Sarebbe brutto se tutto dovesse portarci un utile. Certo, l'accesso a questo modo di vedere rimane sbarrato a coloro che si muovono nel giro della produzione e del consumo, nella circolazione dello sfruttamento che utilizza anche gli uomini. Difficilmente costoro comprendono che l'inutile, o l'inutilizzato, è comunque la premessa di ciò che può intendersi come utile. Se non esistesse più l'inutilizzato anche il nostro utile sparirebbe rapidamente e verrebbe consumato nello sfruttamento. All'inutilità del gioco si lega il fatto che esso non può essere sfruttato. (Friedrich Georg Jünger)
- "Tutto è lecito!". Ma non tutto è utile! "Tutto è lecito!". Ma non tutto edifica. Nessuno cerchi l'utile proprio, ma quello altrui. (Paolo di Tarso, Prima lettera ai Corinzi)
- Anche gli stracci l'uno sopra l'altro tengono caldo.
- Anche l'acqua sporca spegne il fuoco.
- Bisogna sapere accoppiare l'utile al bello.
- Chi inciampa e non cade, avanza cammino.
- Chi non stima il proprio utile, ha un baco nel cervello.
- Dal veleno più potente si estraggono le migliori medicine.
- È meglio essere utile a due, che piacere a cento.
- Gli stracci medicano le ferite.
- Ha trovato la vera strada, chi accoppia l'utile al bello.
- I cenci vecchi, ben lavati servono.
- I piedi del cervo son migliori delle sue corna.
- Il secchio che non tiene acqua, può servire a misurar l'avena.
- L'albero che non dà assi, dà schegge.
- L'amore vien dall'utile.
- L'utile è preferibile al bello.
- La luna, se non riscalda, illumina.
- Maggiore è l'utile, maggior l'amore e l'amicizia.
- Non c'è erba che guardi in sù, che non abbia la sua virtù.
- Non c'è fango cosi cattivo che non aiuti a concimare il campo.
- Non consigliare quel che più piace, ma quel ch'è più utile.
- Non v'è cosa per vile che sia, che a qualche cosa utile non sia.
- Ogni pruno fa siepe.
- Ognuno ama più il proprio utile che l'altrui.
- Ognuno cerca il suo utile.
- Quattro cose son molto utili: attenzione nel comprare, celerità nel correre, lentezza nel consigliare e temperanza nel vinoO.
- Quel che oggi è utile, domani può essere dannoso.
- Tanto è l'amore, quanto è l'utile.
Bibliografia
modifica- Annarosa Selene, Dizionario dei proverbi, Pan libri, 2004. ISBN 8872171903
Voci correlate
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