Utente:Filippo Marchiali/Sandbox
- [...] ognuno desidera appropriarsi della roba altrui; è un istinto comune a tutti, soltanto il modo di appagarlo è diverso. (I, IV)
- Io conosco i grandi: non valutano affatto lo zelo e l'affezione di un uomo onesto; non si preoccupano che delle persone che son loro necessarie. (I, XV)
- L'amore è un disordine mentale che ci trascina verso un determinato oggetto e ci incatena ad esso nostro malgrado: è una malattia che ci viene come la rabbia viene agli animali. (II, VII)
- [...] uno di quegli uomini contegnosi, che vogliono passare per grandi geni, con silenzi che vorrebbero essere pieni di significato [...]. (IV, VIII)
- Del resto, non credo di essere il primo confidente che abbia tradito il suo padrone in materia amorosa. (V, I)
- [...] vivo contento e beato, perché penso di esserlo. (VII, XIII)
- Il miracolo colpisce l'immaginazione, e, una volta che questo avviene, il ragionamento non serve più. (VII, IX)
- Non è mai saggio mettere in cantina l'ubriaco che ha smesso di bere. (X, VII)