Tommaso Palamidessi
astrologo ed esoterista italiano (1915-1983)
Tommaso Palamidessi (1915 – 1983), scrittore ed esoterista italiano.
Citazioni di Tommaso Palamidessi
modifica- Come 3 x 2 indica la Trinità che benedice la polarità dei sessi, ma come 2 + 4 simboleggia la base materiale dei sessi che predomina. È in quest'ultimo senso quindi che va rifuggito e su cui l'asceta non deve meditare. (da L'icona, i colori e l'ascesi artistica [1])
- Il concilio è stato esplicito: "l'icona porta il nome del prototipo, non porta (né contiene) la sua natura". Ciò vuol dire che l'essenza mistica, il contenuto religioso dell'icona si deve rapportare alla presenza ipostatica. Nella natura dell'icona non vi è iscritta alcuna ontologia, essa "non contiene nessuna natura", non attira né imprigiona niente, ma fuori da ogni imprigionamento nel volume stesso della tavola vi irradia il Nome-Ipostasi. (da L'ascesi artistica, i colori e la pittura[2])
- La materia tutta quanta è compenetrata di un duplicato eterico, emozionale e mentale dinamizzato dal santo pittore che riesce a comunicare con la tavola tramite ciò che ha in comune con la tavola (corpo fisico, corpo eterico, corpo emozionale e corpo mentale) e arriva a comunicare con le divine energie, con lo Spirito Santo, con la Trinità o con lo spirito immortale del santo che l'icona raffigura, mediante ciò che nel santo pittore è ben altro, cioè eros, anima patetica e spirito. La "condensazione" è dovuta a tutto questo. Naturalmente chi pur non essendo l'autore dell'icona la bacia, la tocca, la contempla come oggetto sacro terreno in corrispondenza a una realtà metafisica, ne subisce una iconizzazione, energizzazione salutare e illuminante nella misura della sua ricettività. (da L'ascesi artistica, i colori e la pittura[2])
- Le dimensioni sono espressioni di potenza. L'uomo prigioniero in una forma a tre dimensioni (altezza, larghezza, profondità) ed un peso specifico dovuto alla densità, guarda e considera tutte le cose sotto la luce delle tre dimensioni, poiché per esso vale solamente la quantità fisico-vitale. (da L'iniziazione e l'adeptato femminile[3])
- Tempio con tutto ciò che contiene è un cosmogramma è l'universo intero immune da contaminazione, delineato secondo uno schema tradizionale essenziale, è una difesa una protezione contro le forze arcane che minacciano, oltre alla purezza sacrale del luogo, anche psichica degli Iniziati che ospita: Iniziati uniti da un medesimo scopo come in una fortezza inespugnabile. Il tempio è una cittadella e il mondo paradisiaco, secondo la trasposizione magica ed il potere dei simboli per cui il miste ponendosi al centro si omologa, si identifica con le forze regolatrici dell'universo e ne assorbe la potenza taumaturgica. (da La via dei simboli e la trasmutazione spirituale[4])
Note
modificaBibliografia
modifica- Daniele Corradetti e Gioni Chiocchetti, Le forme e il divino, edizioni Argonautiche. ISBN 978-88-95299-27-3
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Tommaso Palamidessi
- Commons contiene immagini o altri file su Tommaso Palamidessi