Teismo
dottrina e credo secondo cui esista almeno una divinità
Citazioni sul teismo e sui teisti.
- I teisti hanno un bel fare contorsioni metafisiche per giustificare il male sul pianeta pur affermando l'esistenza di un Dio al quale nulla sfugge. I deisti sembrano meno ciechi, gli atei sembrano più lucidi. (Michel Onfray)
- Il teismo è così confuso e gli enunciati in cui compare "Dio" sono così incoerenti e impossibili da verificare o da falsificare, che parlare di credenza o meno, di fede o meno, è logicamente impossibile. (Alfred Jules Ayer)
- Il teismo non è altro che una manciata di favole inventate da primitivi superstiziosi. Di conseguenza, avere un dottorato in teologia non è significativamente diverso da averne uno in Mamma Oca. (Aron Ra)
- Il teismo, specie quello cristiano, non attacca gli atei, ma semmai li chiama, porge loro annunci o tutt'al più avvisi di garanzia. (Guido Sommavilla)
- Il teista è un uomo fermamente persuaso dell'esistenza di un Essere supremo tanto buono quanto potente, il quale ha formato tutti gli esseri estesi, vegetanti, senzienti e pensanti; perpetua la loro specie, punisce senza crudeltà i delitti e ricompensa con bontà le azioni virtuose. Il teista non sa come Dio punisca, come premi, come perdoni; perché non è tanto temerario da lusingarsi di conoscere come Dio agisca: sa che Dio agisce, e che è giusto. Le difficoltà contro la provvidenza non lo scuotono nella sua fede, perché si tratta soltanto di grandi difficoltà, e non di prove; egli è sottomesso a questa provvidenza, benché non ne scorga se non alcuni effetti e alcune apparenze; e, giudicando delle cose che non vede mediante quelle che vede, pensa che questa provvidenza si estenda a tutti i luoghi e a tutti i secoli. (Voltaire)
- Se il teista non vede Dio che dal lato buono, il superstizioso lo vede dal lato più ripugnante. La follia dell'uno è lieta, la follia dell'altro è lugubre, ma tutti e due sono egualmente deliranti. (Paul Henri Thiry d'Holbach)