Susa
comune italiano
Citazioni su Susa.
- Fatti dieci miglia di assai buona via, arrivammo a Susa che il Sole era ancor molto alto; cosi ci fu tempo di andare, secondo l'uso nostro, vedendo la terra. La quale non ha in sé alcuna sorte di grandezza e dalle sue ruine si può congetturare che nemmanco per l'addietro ella sia stata terra di qualche importanza, sebbene i Susiani dicano ch'ella già fu città assai insigne e onorata di dignità Episcopale, della quale ne furouo privati dalla Santa Sede Romana, avendo violentemente ucciso il Vescovo loro. (Andrea Minucci)
- [Susa] È posta in luogo assai stretto, sì per essere nei monti, come per avere due torrenti che di continuo la vanno radendo, l'uno che viene dal monte di Ginevra detto Dora, l'altro dal Moncenisio detto Stura, che qui mescolati insieme, ritenendo il nome di Stura solo, vanno verso Torino. Ha le mura, che le erano intorno, in gran parte ruinate; le strade sassose e incommode, i casamenti poco comodi per quello che mostrano e poco onorevoli; hanno innanzi certi portici posticci appoggiati alle facciate delle case, che tolgono la vista di fuori e dentro le rendono oscure e tenebrose; ma questo costume di fabbricare mi pare che si usi in tutte le terre di Savoja. Vi è assai in alto un castello vecchio, nel quale vi stavano alla guardia alcuni pochi soldati: da un lato è in piedi un arco antico del quale non potei leggere la iscrizione essendo in luogo fuori di strada, che non se gli può così bene accostare; si vede però che è di bella forma e opera degli Imperatori antichi forse messo per ultimo termine dei confini d'Italia da quel lato. (Andrea Minucci)