Stucco
impasto finissimo a base di gesso, calce o cemento usato in edilizia e nella scultura
Citazioni sullo stucco.
- L'arte cristiana primitiva fiorì talvolta di stucchi se non coll'esuberanza del precedente periodo nelle chiese. Certo l'arte dello stucco diede nel medio-evo bagliori non indegni, e basterebbero i saggi degli stucchi del tempietto di S. M. in Valle a Cividale.
Ma era riserbato al grande genio italiano del Rinascimento di far rivivere con maggior bellezza d'arte e con più squisita tecnica le eleganze degli stucchi greco-romani. (Giulio Ferrari (pittore))
- L'arte dello stucco risale in Italia agli Etruschi e ai Romani, i quali com'è noto lasciarono di essa mirabili saggi. Non l'abbandonò il medio evo come si vede a Ravenna e a Cividale del Friuli; la riprese il Rinascimento; la rinvigorì il cinquecento; ma chi l'esaltò, portandola al suo completo sviluppo, fu il seicento. (Corrado Ricci)
- Pei barocchi ebbe importanza pari alla statuaria: nessuno dei grandi artisti credé d'umiliarsi passando, dal marmo e dal bronzo, allo stucco. Si compiacquero di lavorare lo stucco Alessandro Vittoria, Gian Lorenzo Bernini, Ercole Ferrata, Antonio Raggi, Camillo Rusconi, Giacomo Serpotta, Antonio Calegari. Lo stucco non indusse mai ad abbandonare lo splendore del marmo e il bruno vigore del bronzo, ma valse a sopprimere la terracotta così nelle statue come negli ornamenti. (Corrado Ricci)