Esamina le singole modifiche
Questa pagina consente di esaminare le variabili generate dal filtro anti abusi per una particolare modifica.
Variabili generate da questa modifica
Variabile | Valore |
---|---|
Edit count dell'utente (user_editcount) | null |
Nome utente (user_name) | '62.18.137.14' |
Età dell'account utente (user_age) | 0 |
Gruppi cui l'utente appartiene (anche implicitamente) (user_groups) | [
0 => '*'
] |
Gruppi globali a cui appartiene l'utente (global_user_groups) | [] |
Se un utente sta modificando attraverso l'interfaccia per dispositivi mobili (user_mobile) | true |
ID della pagina (page_id) | 312 |
Namespace della pagina (page_namespace) | 0 |
Titolo della pagina (senza namespace) (page_title) | 'Alda Merini' |
Titolo completo della pagina (page_prefixedtitle) | 'Alda Merini' |
Azione (action) | 'edit' |
Oggetto/motivazione (summary) | '' |
Indica se la modifica è minore o meno (non più in uso) (minor_edit) | false |
Vecchio wikitesto della pagina, precedente alla modifica (old_wikitext) | '[[Immagine:Alda Merini.jpg|thumb|Alda Merini]]
{{TOCright}}
'''Alda Merini''' (1931 – 2009), poetessa e scrittrice italiana.
*Amo i colori, tempi di un anelito inquieto, irresolvibile, vitale, spiegazione umilissima e sovrana dei cosmici "perché" del mio respiro. (da ''La presenza di Orfeo'', Schwarz)
*''[[Bacio]] che sopporti il peso | della mia anima breve | in te il mondo del mio discorso | diventa suono e paura.'' (da ''Clinica dell'abbandono'', Einaudi)
*Che cosa mi manca? Mi mancherebbe tanto di morire, perché io l'inferno della vita me lo sono goduto tutto. (citato in [[Paolo Di Stefano]], ''Alda Merini, la poetessa dei Navigli che cantò i poveri, l'amore e l'inferno'', ''Corriere della sera'', 2 novembre 2009, p. 21)
*Credo che contro la pazzia niente e nulla possano valere. (da ''L'altra verità'')
*Di fatto, non esiste [[pazzia]] senza giustificazione e ogni gesto che dalla gente comune e sobria viene considerato pazzo coinvolge il mistero di una inaudita sofferenza che non è stata colta dagli uomini. (da ''L'altra verità. Diario di una diversa'', Rizzoli)
*Domandano tutti come si fa a scrivere un libro: si va vicino a Dio e gli si dice: feconda la mia mente, mettiti nel mio cuore e portami via dagli altri, rapiscimi. (da ''Corpo d'amore'', Mondadori)
*Ho il colon ustionato di versi. (citato in Paolo Di Stefano, ''Alda Merini, la poetessa dei Navigli che cantò i poveri, l'amore e l'inferno'')
*Ho la sensazione di durare troppo, di non riuscire a spegnermi: come tutti i vecchi le mie radici stentano a mollare la terra. Ma del resto dico spesso a tutti che quella croce senza giustizia che è stato il mio manicomio non ha fatto che rivelarmi la grande potenza della vita. (da ''La pazza della porta accanto'', Bompiani, 1955, p. 59)
*La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori. (da ''Corpo d'amore'', Mondadori)
*La salute non ha mai prodotto niente. L'infelicità è un dono. Io mangio solo per nutrire il dolore. La preparazione alla morte dura una vita intera. (citato in ''[http://archiviostorico.corriere.it/1995/ottobre/17/Una_vita_vissuta_tra_follia_co_0_951017690.shtml Una vita vissuta tra follia e poesia]'', ''Corriere della sera'', 17 ottobre 1995, p. 47)
*La [[verità]] è sempre quella, la [[cattiveria]] degli uomini che ti abbassa e ti costruisce un santuario di [[odio]] dietro la porta socchiusa. Ma l'[[amore]] della povera gente brilla più di una qualsiasi [[filosofia]]. Un povero ti dà tutto e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria. (da ''Terra d'amore'', Canzoniere)
*Le mosche non riposano mai perché la merda è davvero tanta. (da ''Alla tua salute, amore mio'', Acquaviva, 2004)
*Prima di entrare in quel popolo che di solito è chiamato "dei matti" bisogna ricordarsi che tra loro ci sono stati Campana, la Merini, il Tasso, Hölderlin e tanti altri. (da ''Lettere a un racconto'', Rizzoli)
*Ringrazio sempre chi mi dà ragione. (titolo dell'omonima opera, Stampa alternativa, Viterbo, 1997)
*''[[Teresa di Lisieux|Santa Teresina]] indietreggia | davanti all'arcangelo del comando | dal quale avrà aspra sete | e avremo costanti rimorsi''. (da ''La Terra Santa: e altre poesie'', Lacaita, 1984)
*Tutti gli innamorati sono in Cristo. (da ''Corpo d'amore'', Mondadori)
==''La vita facile''==
*Ci sono [[adolescenza|adolescenze]] che si innescano a novanta anni.
*Dopo tutto Cristo fu anche casto.
*È una vita che cerco riparo dalla [[santità]].
*[[Gesù]] è il più grande favolista di tutti i tempi.
*Il vero amore non ha peli.
*Il [[peccato]] mi fa riposare.
*Il [[poeta]] non dorme mai ma in compenso muore spesso.
*La [[formica]] è un esempio di serietà naturale.
*La [[menopausa]] è il periodo dorato dell'amore.
*La miglior [[vendetta]]? La [[felicità]]. Non c'è nulla che faccia più impazzire la gente che vederti felice.
*Si va in [[manicomio]] per imparare a morire.
==''Fiore di poesia''==
*''Amore mio | ho sognato di te come si sogna | della rosa e del vento.'' (''Lirica antica'')
*Ci sono notti che non accadono mai.
*Il [[genialità|genio]] muore per se stesso e chiede d'esser sepolto entro memorie deboli.
*La [[calunnia]] è un vocabolo sdentato che, quando arriva a destinazione, mette mandibole di ferro.
*L'unica [[radice]] che ho mi fa male.
*Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri.
*Ogni [[poeta]] vende i suoi guai migliori.<ref>Citato nella canzone ''Canone Inverso (Luxury Goods)'' dei [[Bluvertigo]].</ref>
*Se Dio mi assolve, lo fa sempre per insufficienza di prove.
==''Aforismi e magie''==
*A volte mi slego per motivi di salute.
*Amore, il mio [[seno]] era caldo e calda la mia potenza. Hai preso il mio seno per un bivacco e hai pianto a lungo sul cuore. Infine siamo morti di sogno.
*Anche la [[follia]] merita i suoi applausi.
*Attualmente non [[conoscere se stessi|mi conosco]].
*Capita anche a me, Maestro, di aver [[fare l'amore|fatto l'amore]] con quelli che non ho mai conosciuto.
*Certi figli che scorrono nel nostro sangue non avranno mai un parto.
*Che tu mi copra di insulti, di pedate, di baci, di abbandoni, che tu mi lasci e poi torni senza un perché senza un variare di senso nel largo delle mie ginocchia a me non importa perché tu mi fai vivere perché mi ripari da quel gorgo di inaudita dolcezza da quel miele tumefatto e impreciso che è la morte di ogni poeta.
*Chi è a corto di [[bugia|bugie]] non può salvarsi.
*Chi è convinto di farci del bene spesso ci rovina.
*Chi ha due occhi angelici spesso conduce al male.
*Chi mette un piede in fallo spesso si trova gravido.
*Chi muore in [[silenzio]] si vendica delle curiosità altrui.
*Chi si nasconde nella tenerezza non conosce il fuoco della passione.
*Chi si ostina fa scandalo.
*Chi [[tacere|tace]] spaventa.
*Ci sono [[notte|notti]] che non accadono mai.
*Colui che pesa le sue parole cade in miseria.
*Così il tuo fallo meraviglioso mi ha dato una cicatrice nell'anima che mi ferirà a morte...
*Dio mi salvi da ogni tenero amore.
*Durante le [[estasi]] ci si denuda per vedere l'assoluto
*Gli uomini mi piacciono finché non mi spingono al pianto
*Gusto il peccato come fosse il principio del benessere.
*Ho cominciato a [[pianto|piangere]] per gioco, e poi ho creduto che fosse il mio destino.
*I [[colore|colori]] maturano la notte.
*I [[figlio|figli]] si partoriscono ogni giorno.
*I lapsus sono delle tremende spie.
*I miei amori sono di tipo randagio.
*I molluschi sono più cerebrali dell'uomo.
*I sassi abbandonati nelle acque a volte non han fiore di speranza così come non spero nel tuo amore.
*I veri innamorati sono quelli che fuggono.
*Il [[dolore]] non è altro che la sorpresa di non conoscerci.
*Il fallo maschile mi fa solo pensare a quante rinunce mi ha fatto fare la vita.
*Il grado di [[libertà]] di un uomo si misura dall'intensità dei suoi sogni.
*Il mio [[letto]] non conosce freddure.
*Il paradiso non mi piace perché verosimilmente non ha ossessioni.
*Il [[peccato (religione)|peccato]] non si rifiuta mai.
*Il [[poeta]] non dorme mai ma in compenso muore spesso.
*Il vero amore non ha peli.
*Il vero [[poeta]] non deve avere parenti.
*[[Illuminazione|Illumino]] spesso gli altri ma io rimango sempre al buio.
*In amore sono una donna ustionata.
*Io amo ciò che non si dice.
*Io mangio solo per nutrire il dolore.
*L'[[aforisma]] è il sogno di una vendetta sottile. L'aforisma è genio e vendetta e anche una sottile resa alla realtà biblica. Chi fa aforismi muore saturo di memorie e di sogni ma pur sempre non vincente né davanti a Dio né davanti a se stesso né davanti al suo puro demonio.
*L'inferno è la mia grande passione.
*L'uomo è sempre più vicino all'amore che alla fortuna.
*L'uomo impara sempre a vivere quando è troppo tardi.
*La [[bugia]] è l'optional del mistero.
*La casa della [[poesia]] non avrà mai porte.
*La corda più silenziosa è quella dei versi.
*La nevrosi è qualche cosa di circoscritto al pube.
*La [[pazzia]] mi visita almeno due volte al giorno.
*La persona che ho sempre adorato sono io.
*La pistola che ho puntato alla tempia si chiama [[Poesia]].
*La [[poesia]] è la pelle del poeta.
*La superficialità mi inquieta ma il [[profondità|profondo]] mi uccide.
*La tua parola era piena d'ansia come il sangue di un vaticinio. Avrei dato una vita a capire cos'è un amore, ma il tuo tono indelicato e triste ha bagnato il mio sguardo di tradimento.
*Le ali degli angeli raffreddano i [[poeta|poeti]].
*Le mani un poco sudate fanno fuggire le parole.
*Le sgualdrine non uccidono mai le proprie vittime.
*Ma anche io come [[Pinocchio]] vendo il mio abbecedario per un [[bacio]] d'amore.
*Mi hanno detto che sei un po' bianco e nero un po' teppista e un po' Eldorado ma quando mi baci diventi acqua materna diventi prato limpido diventi il mio destino.
*Mi muovo secondo la mia violenza.
*Mi piace rimanere lontana dai miei ideali.
*Mi sono sempre uccisa da sola.
*Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri.
*Nessuno rinuncia al proprio destino anche se è fatto di sole pietre.
*Niente è più necessario di ciò che non serve.
*Non cercate di prendere i [[poeta|poeti]] perché vi scapperanno tra le dita.
*Non faccio niente per diventare bambina.
*Non ho paura della morte ma ho paura dell'amore.
*Non ho più notizie di me da tanto tempo.
*Non si può descrivere un cosa che non si è mai amata.
*Non sono bella, sono soltanto [[erotismo|erotica]].
*Non sono una donna addomesticabile.
*Ogni amore per me è uno stupro.
*Ogni giorno sono costretta a peccare
*Ogni male ha il suo colpo di ritorno.
*Ognuno è amico della sua patologia.
*Passo intere giornate a pensare cos'è il [[dubbio]].
*Per poter scrivere devo prima lamentarmi.
*Perché mi dici cose fuggenti che non sanno di vero, perché inganni te stessa? Il violino armonico che avevi dentro si è rotto per sempre. Inutile sperare. Così spero che qualcuno bussi alla porta, e non solo il vento.
*Più mi lasciano [[solitudine|sola]] più splendo.
*Prima di [[parlare]] con gli altri addormenta la tua belva segreta.
*Quando amo un uomo passa alla storia.
*Quando il mondo non mi dimentica mi dimentico io.
*Quando la [[bugia]] sembra vera nasce la [[calunnia]].
*Quando mi presento nuda è come se fossi morta.
*Quando sorge il sole mi pento amaramente di non aver [[peccato (religione)|peccato]].
*Quando un [[amore]] ti stringe e ha occhi di fuoco è ora di morire.
*Si può essere qualcuno semplicemente [[pensare|pensando]].
*Si vive sempre troppo.
*Solo quando sto morendo sono particolarmente in forma.
*Sono anni che non ho più erotismi focalizzati.
*Sono [[volgarità|volgare]] quanto basta.
*Sono una piccola ape furibonda.
*Svengo sulle tue mani, svengo sulle tue labbra, ma se ti tocco il fatto mi compongono perché lì molti anni fa tu sei morto amandomi d'amore puro.
*Vorrei morire come [[donna]] ma non rinascerei come un uomo.
==''La volpe e il sipario''==
===[[Incipit]]===
''Ascolta il passo breve delle cose.<br />− assai più breve delle tue finestre −<br />quel respiro che esce dal tuo sguardo<br />chiama un nome immediato: la tua donna.''
===Citazioni===
*''O dammi canto da cantar soave, | sì che lacrime di [[cielo]] | colorino la [[vita]].''
*''È un porto la [[mente]] dove il [[coraggio]] s'affloscia | di fronte al sogghigno.''
*''Spiegami come il lume della [[notte]], | come il delirio della [[fantasia]]. | Spiegami come la [[donna]] e come il mimo, | come pagliaccio che non ha nessuno. | Spiegami perché ho rotta la sottana: | uno strappo che è largo come il [[cuore]].''
*''Vorrei parlarti del freddo del [[cuore]], | del mio cuore di radice ferita.''
==''Se gli angeli sono inquieti''==
*Amare un giovane è come sfidare Dio.
*Anche la [[follia]] merita i suoi applausi.
*[[Dante]] fu un genio miserabile.
*Dio ci regala il sonno per vincerci il giorno dopo.
*Il [[poeta]] non rigetta mai le proprie ombre.
*Il vero [[poeta]] non deve avere parenti.
*La persona che ho sempre adorato sono io.
*Non sono bella sono soltanto erotica.
*Ogni alba ha i suoi dubbi.
==Citazioni su Alda Merini==
*C'è una brano della [[Maria|Madonna]] che parla in prima persona che è di grande effetto. Lo "spavento di Maria" è un pezzo potentissimo che rende benissimo l'immagine di questa ragazza sgomenta davanti all'annunciazione. È un testo affascinante, la Merini è una grande autrice e il Magnificat il suo gioiello. ([[Paola Pitagora]])
*L'ho fotografata in casa sua, al telefono, un po' come la Magnani nella Voce umana. È riflessa in uno specchio su cui sono scritti i numeri. La sua casa è un'esperienza mistica. Il giorno che le imbiancarono i muri, manca poco moriva. Mi ricordo che mi chiese: Mi trova piacente? No, risposi, la trovo intensa. E lei: ah, piacente no? Era molto dispiaciuta. ([[Guido Harari]])
*''Nobile grazia di Venere e coraggio di Madre | dolcezza dell'umano genere | diangelo di stile.'' ([[Norman Zoia]])
*Per la Merini, i versi dovevano venir fuori di getto, come un fiotto di sangue da una ferita sempre aperta. Questa idea semplificata di poesia, che si lega intimamente a una vita maledetta (spesso messa a nudo in tv), ha favorito la popolarità di una poetessa che nei suoi testi migliori non è per nulla semplice. ([[Paolo Di Stefano]])
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
*Alda Merini, ''Aforismi e magie'', Biblioteca Universale Rizzoli, 2003. ISBN 881710115X
*Alda Merini, ''La volpe e il sipario. Poesie d'amore'', Rizzoli, 2004. ISBN 8817864714
*Alda Merini, ''Fiore di poesia. 1951-1997'', a cura di Maria Corti, Einaudi, 1998. ISBN 8806173774
*Alda Merini, ''La vita facile. Aforismi'', Pulcinoelefante.
*Alda Merini, ''Se gli angeli sono inquieti. Aforismi'', Shakespeare and Company.
==Voci correlate==
*[[Maria Luisa Spaziani]]
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{interprogetto/notizia|È morta Alda Merini|data=1° novembre 2009}}
{{DEFAULTSORT:Merini, Alda}}
[[Categoria:Poeti italiani]]
[[Categoria:Scrittori italiani]]' |
Nuovo wikitesto della pagina, successivo alla modifica (new_wikitext) | '[[Immagine:Alda Merini.jpg|thumb|Alda Merini]]
{{TOCright}}
'''Alda Merini''' (1931 – immortale....per sempre con noi), poetessa e scrittrice italiana.
*Amo i colori, tempi di un anelito inquieto, irresolvibile, vitale, spiegazione umilissima e sovrana dei cosmici "perché" del mio respiro. (da ''La presenza di Orfeo'', Schwarz)
*''[[Bacio]] che sopporti il peso | della mia anima breve | in te il mondo del mio discorso | diventa suono e paura.'' (da ''Clinica dell'abbandono'', Einaudi)
*Che cosa mi manca? Mi mancherebbe tanto di morire, perché io l'inferno della vita me lo sono goduto tutto. (citato in [[Paolo Di Stefano]], ''Alda Merini, la poetessa dei Navigli che cantò i poveri, l'amore e l'inferno'', ''Corriere della sera'', 2 novembre 2009, p. 21)
*Credo che contro la pazzia niente e nulla possano valere. (da ''L'altra verità'')
*Di fatto, non esiste [[pazzia]] senza giustificazione e ogni gesto che dalla gente comune e sobria viene considerato pazzo coinvolge il mistero di una inaudita sofferenza che non è stata colta dagli uomini. (da ''L'altra verità. Diario di una diversa'', Rizzoli)
*Domandano tutti come si fa a scrivere un libro: si va vicino a Dio e gli si dice: feconda la mia mente, mettiti nel mio cuore e portami via dagli altri, rapiscimi. (da ''Corpo d'amore'', Mondadori)
*Ho il colon ustionato di versi. (citato in Paolo Di Stefano, ''Alda Merini, la poetessa dei Navigli che cantò i poveri, l'amore e l'inferno'')
*Ho la sensazione di durare troppo, di non riuscire a spegnermi: come tutti i vecchi le mie radici stentano a mollare la terra. Ma del resto dico spesso a tutti che quella croce senza giustizia che è stato il mio manicomio non ha fatto che rivelarmi la grande potenza della vita. (da ''La pazza della porta accanto'', Bompiani, 1955, p. 59)
*La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori. (da ''Corpo d'amore'', Mondadori)
*La salute non ha mai prodotto niente. L'infelicità è un dono. Io mangio solo per nutrire il dolore. La preparazione alla morte dura una vita intera. (citato in ''[http://archiviostorico.corriere.it/1995/ottobre/17/Una_vita_vissuta_tra_follia_co_0_951017690.shtml Una vita vissuta tra follia e poesia]'', ''Corriere della sera'', 17 ottobre 1995, p. 47)
*La [[verità]] è sempre quella, la [[cattiveria]] degli uomini che ti abbassa e ti costruisce un santuario di [[odio]] dietro la porta socchiusa. Ma l'[[amore]] della povera gente brilla più di una qualsiasi [[filosofia]]. Un povero ti dà tutto e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria. (da ''Terra d'amore'', Canzoniere)
*Le mosche non riposano mai perché la merda è davvero tanta. (da ''Alla tua salute, amore mio'', Acquaviva, 2004)
*Prima di entrare in quel popolo che di solito è chiamato "dei matti" bisogna ricordarsi che tra loro ci sono stati Campana, la Merini, il Tasso, Hölderlin e tanti altri. (da ''Lettere a un racconto'', Rizzoli)
*Ringrazio sempre chi mi dà ragione. (titolo dell'omonima opera, Stampa alternativa, Viterbo, 1997)
*''[[Teresa di Lisieux|Santa Teresina]] indietreggia | davanti all'arcangelo del comando | dal quale avrà aspra sete | e avremo costanti rimorsi''. (da ''La Terra Santa: e altre poesie'', Lacaita, 1984)
*Tutti gli innamorati sono in Cristo. (da ''Corpo d'amore'', Mondadori)
==''La vita facile''==
*Ci sono [[adolescenza|adolescenze]] che si innescano a novanta anni.
*Dopo tutto Cristo fu anche casto.
*È una vita che cerco riparo dalla [[santità]].
*[[Gesù]] è il più grande favolista di tutti i tempi.
*Il vero amore non ha peli.
*Il [[peccato]] mi fa riposare.
*Il [[poeta]] non dorme mai ma in compenso muore spesso.
*La [[formica]] è un esempio di serietà naturale.
*La [[menopausa]] è il periodo dorato dell'amore.
*La miglior [[vendetta]]? La [[felicità]]. Non c'è nulla che faccia più impazzire la gente che vederti felice.
*Si va in [[manicomio]] per imparare a morire.
==''Fiore di poesia''==
*''Amore mio | ho sognato di te come si sogna | della rosa e del vento.'' (''Lirica antica'')
*Ci sono notti che non accadono mai.
*Il [[genialità|genio]] muore per se stesso e chiede d'esser sepolto entro memorie deboli.
*La [[calunnia]] è un vocabolo sdentato che, quando arriva a destinazione, mette mandibole di ferro.
*L'unica [[radice]] che ho mi fa male.
*Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri.
*Ogni [[poeta]] vende i suoi guai migliori.<ref>Citato nella canzone ''Canone Inverso (Luxury Goods)'' dei [[Bluvertigo]].</ref>
*Se Dio mi assolve, lo fa sempre per insufficienza di prove.
==''Aforismi e magie''==
*A volte mi slego per motivi di salute.
*Amore, il mio [[seno]] era caldo e calda la mia potenza. Hai preso il mio seno per un bivacco e hai pianto a lungo sul cuore. Infine siamo morti di sogno.
*Anche la [[follia]] merita i suoi applausi.
*Attualmente non [[conoscere se stessi|mi conosco]].
*Capita anche a me, Maestro, di aver [[fare l'amore|fatto l'amore]] con quelli che non ho mai conosciuto.
*Certi figli che scorrono nel nostro sangue non avranno mai un parto.
*Che tu mi copra di insulti, di pedate, di baci, di abbandoni, che tu mi lasci e poi torni senza un perché senza un variare di senso nel largo delle mie ginocchia a me non importa perché tu mi fai vivere perché mi ripari da quel gorgo di inaudita dolcezza da quel miele tumefatto e impreciso che è la morte di ogni poeta.
*Chi è a corto di [[bugia|bugie]] non può salvarsi.
*Chi è convinto di farci del bene spesso ci rovina.
*Chi ha due occhi angelici spesso conduce al male.
*Chi mette un piede in fallo spesso si trova gravido.
*Chi muore in [[silenzio]] si vendica delle curiosità altrui.
*Chi si nasconde nella tenerezza non conosce il fuoco della passione.
*Chi si ostina fa scandalo.
*Chi [[tacere|tace]] spaventa.
*Ci sono [[notte|notti]] che non accadono mai.
*Colui che pesa le sue parole cade in miseria.
*Così il tuo fallo meraviglioso mi ha dato una cicatrice nell'anima che mi ferirà a morte...
*Dio mi salvi da ogni tenero amore.
*Durante le [[estasi]] ci si denuda per vedere l'assoluto
*Gli uomini mi piacciono finché non mi spingono al pianto
*Gusto il peccato come fosse il principio del benessere.
*Ho cominciato a [[pianto|piangere]] per gioco, e poi ho creduto che fosse il mio destino.
*I [[colore|colori]] maturano la notte.
*I [[figlio|figli]] si partoriscono ogni giorno.
*I lapsus sono delle tremende spie.
*I miei amori sono di tipo randagio.
*I molluschi sono più cerebrali dell'uomo.
*I sassi abbandonati nelle acque a volte non han fiore di speranza così come non spero nel tuo amore.
*I veri innamorati sono quelli che fuggono.
*Il [[dolore]] non è altro che la sorpresa di non conoscerci.
*Il fallo maschile mi fa solo pensare a quante rinunce mi ha fatto fare la vita.
*Il grado di [[libertà]] di un uomo si misura dall'intensità dei suoi sogni.
*Il mio [[letto]] non conosce freddure.
*Il paradiso non mi piace perché verosimilmente non ha ossessioni.
*Il [[peccato (religione)|peccato]] non si rifiuta mai.
*Il [[poeta]] non dorme mai ma in compenso muore spesso.
*Il vero amore non ha peli.
*Il vero [[poeta]] non deve avere parenti.
*[[Illuminazione|Illumino]] spesso gli altri ma io rimango sempre al buio.
*In amore sono una donna ustionata.
*Io amo ciò che non si dice.
*Io mangio solo per nutrire il dolore.
*L'[[aforisma]] è il sogno di una vendetta sottile. L'aforisma è genio e vendetta e anche una sottile resa alla realtà biblica. Chi fa aforismi muore saturo di memorie e di sogni ma pur sempre non vincente né davanti a Dio né davanti a se stesso né davanti al suo puro demonio.
*L'inferno è la mia grande passione.
*L'uomo è sempre più vicino all'amore che alla fortuna.
*L'uomo impara sempre a vivere quando è troppo tardi.
*La [[bugia]] è l'optional del mistero.
*La casa della [[poesia]] non avrà mai porte.
*La corda più silenziosa è quella dei versi.
*La nevrosi è qualche cosa di circoscritto al pube.
*La [[pazzia]] mi visita almeno due volte al giorno.
*La persona che ho sempre adorato sono io.
*La pistola che ho puntato alla tempia si chiama [[Poesia]].
*La [[poesia]] è la pelle del poeta.
*La superficialità mi inquieta ma il [[profondità|profondo]] mi uccide.
*La tua parola era piena d'ansia come il sangue di un vaticinio. Avrei dato una vita a capire cos'è un amore, ma il tuo tono indelicato e triste ha bagnato il mio sguardo di tradimento.
*Le ali degli angeli raffreddano i [[poeta|poeti]].
*Le mani un poco sudate fanno fuggire le parole.
*Le sgualdrine non uccidono mai le proprie vittime.
*Ma anche io come [[Pinocchio]] vendo il mio abbecedario per un [[bacio]] d'amore.
*Mi hanno detto che sei un po' bianco e nero un po' teppista e un po' Eldorado ma quando mi baci diventi acqua materna diventi prato limpido diventi il mio destino.
*Mi muovo secondo la mia violenza.
*Mi piace rimanere lontana dai miei ideali.
*Mi sono sempre uccisa da sola.
*Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri.
*Nessuno rinuncia al proprio destino anche se è fatto di sole pietre.
*Niente è più necessario di ciò che non serve.
*Non cercate di prendere i [[poeta|poeti]] perché vi scapperanno tra le dita.
*Non faccio niente per diventare bambina.
*Non ho paura della morte ma ho paura dell'amore.
*Non ho più notizie di me da tanto tempo.
*Non si può descrivere un cosa che non si è mai amata.
*Non sono bella, sono soltanto [[erotismo|erotica]].
*Non sono una donna addomesticabile.
*Ogni amore per me è uno stupro.
*Ogni giorno sono costretta a peccare
*Ogni male ha il suo colpo di ritorno.
*Ognuno è amico della sua patologia.
*Passo intere giornate a pensare cos'è il [[dubbio]].
*Per poter scrivere devo prima lamentarmi.
*Perché mi dici cose fuggenti che non sanno di vero, perché inganni te stessa? Il violino armonico che avevi dentro si è rotto per sempre. Inutile sperare. Così spero che qualcuno bussi alla porta, e non solo il vento.
*Più mi lasciano [[solitudine|sola]] più splendo.
*Prima di [[parlare]] con gli altri addormenta la tua belva segreta.
*Quando amo un uomo passa alla storia.
*Quando il mondo non mi dimentica mi dimentico io.
*Quando la [[bugia]] sembra vera nasce la [[calunnia]].
*Quando mi presento nuda è come se fossi morta.
*Quando sorge il sole mi pento amaramente di non aver [[peccato (religione)|peccato]].
*Quando un [[amore]] ti stringe e ha occhi di fuoco è ora di morire.
*Si può essere qualcuno semplicemente [[pensare|pensando]].
*Si vive sempre troppo.
*Solo quando sto morendo sono particolarmente in forma.
*Sono anni che non ho più erotismi focalizzati.
*Sono [[volgarità|volgare]] quanto basta.
*Sono una piccola ape furibonda.
*Svengo sulle tue mani, svengo sulle tue labbra, ma se ti tocco il fatto mi compongono perché lì molti anni fa tu sei morto amandomi d'amore puro.
*Vorrei morire come [[donna]] ma non rinascerei come un uomo.
==''La volpe e il sipario''==
===[[Incipit]]===
''Ascolta il passo breve delle cose.<br />− assai più breve delle tue finestre −<br />quel respiro che esce dal tuo sguardo<br />chiama un nome immediato: la tua donna.''
===Citazioni===
*''O dammi canto da cantar soave, | sì che lacrime di [[cielo]] | colorino la [[vita]].''
*''È un porto la [[mente]] dove il [[coraggio]] s'affloscia | di fronte al sogghigno.''
*''Spiegami come il lume della [[notte]], | come il delirio della [[fantasia]]. | Spiegami come la [[donna]] e come il mimo, | come pagliaccio che non ha nessuno. | Spiegami perché ho rotta la sottana: | uno strappo che è largo come il [[cuore]].''
*''Vorrei parlarti del freddo del [[cuore]], | del mio cuore di radice ferita.''
==''Se gli angeli sono inquieti''==
*Amare un giovane è come sfidare Dio.
*Anche la [[follia]] merita i suoi applausi.
*[[Dante]] fu un genio miserabile.
*Dio ci regala il sonno per vincerci il giorno dopo.
*Il [[poeta]] non rigetta mai le proprie ombre.
*Il vero [[poeta]] non deve avere parenti.
*La persona che ho sempre adorato sono io.
*Non sono bella sono soltanto erotica.
*Ogni alba ha i suoi dubbi.
==Citazioni su Alda Merini==
*C'è una brano della [[Maria|Madonna]] che parla in prima persona che è di grande effetto. Lo "spavento di Maria" è un pezzo potentissimo che rende benissimo l'immagine di questa ragazza sgomenta davanti all'annunciazione. È un testo affascinante, la Merini è una grande autrice e il Magnificat il suo gioiello. ([[Paola Pitagora]])
*L'ho fotografata in casa sua, al telefono, un po' come la Magnani nella Voce umana. È riflessa in uno specchio su cui sono scritti i numeri. La sua casa è un'esperienza mistica. Il giorno che le imbiancarono i muri, manca poco moriva. Mi ricordo che mi chiese: Mi trova piacente? No, risposi, la trovo intensa. E lei: ah, piacente no? Era molto dispiaciuta. ([[Guido Harari]])
*''Nobile grazia di Venere e coraggio di Madre | dolcezza dell'umano genere | diangelo di stile.'' ([[Norman Zoia]])
*Per la Merini, i versi dovevano venir fuori di getto, come un fiotto di sangue da una ferita sempre aperta. Questa idea semplificata di poesia, che si lega intimamente a una vita maledetta (spesso messa a nudo in tv), ha favorito la popolarità di una poetessa che nei suoi testi migliori non è per nulla semplice. ([[Paolo Di Stefano]])
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
*Alda Merini, ''Aforismi e magie'', Biblioteca Universale Rizzoli, 2003. ISBN 881710115X
*Alda Merini, ''La volpe e il sipario. Poesie d'amore'', Rizzoli, 2004. ISBN 8817864714
*Alda Merini, ''Fiore di poesia. 1951-1997'', a cura di Maria Corti, Einaudi, 1998. ISBN 8806173774
*Alda Merini, ''La vita facile. Aforismi'', Pulcinoelefante.
*Alda Merini, ''Se gli angeli sono inquieti. Aforismi'', Shakespeare and Company.
==Voci correlate==
*[[Maria Luisa Spaziani]]
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{interprogetto/notizia|È morta Alda Merini|data=1° novembre 2009}}
{{DEFAULTSORT:Merini, Alda}}
[[Categoria:Poeti italiani]]
[[Categoria:Scrittori italiani]]' |
Modifiche apportate in formato unidiff (edit_diff) | '@@ -1,5 +1,5 @@
[[Immagine:Alda Merini.jpg|thumb|Alda Merini]]
{{TOCright}}
-'''Alda Merini''' (1931 – 2009), poetessa e scrittrice italiana.
+'''Alda Merini''' (1931 – immortale....per sempre con noi), poetessa e scrittrice italiana.
*Amo i colori, tempi di un anelito inquieto, irresolvibile, vitale, spiegazione umilissima e sovrana dei cosmici "perché" del mio respiro. (da ''La presenza di Orfeo'', Schwarz)
' |
Nuova dimensione della pagina (new_size) | 14016 |
Vecchia dimensione della pagina (old_size) | 13989 |
Cambiamento di dimensione della modifica (edit_delta) | 27 |
Righe aggiunte dalla modifica (added_lines) | [
0 => ''''Alda Merini''' (1931 – immortale....per sempre con noi), poetessa e scrittrice italiana.'
] |
Righe rimosse dalla modifica (removed_lines) | [
0 => ''''Alda Merini''' (1931 – 2009), poetessa e scrittrice italiana.'
] |
Tutti i collegamenti esterni aggiunti dalla modifica (added_links) | [] |
Tutti i collegamenti esterni nel nuovo testo (all_links) | [
0 => '//commons.wikimedia.org/wiki/?uselang=it',
1 => 'http://archiviostorico.corriere.it/1995/ottobre/17/Una_vita_vissuta_tra_follia_co_0_951017690.shtml',
2 => '//commons.wikimedia.org/wiki/Category:Alda_Merini?uselang=it'
] |
Collegamenti nella pagina, prima della modifica (old_links) | [
0 => '//commons.wikimedia.org/wiki/?uselang=it',
1 => '//commons.wikimedia.org/wiki/?uselang=it',
2 => '//commons.wikimedia.org/wiki/Category:Alda_Merini?uselang=it',
3 => '//commons.wikimedia.org/wiki/Category:Alda_Merini?uselang=it',
4 => 'http://archiviostorico.corriere.it/1995/ottobre/17/Una_vita_vissuta_tra_follia_co_0_951017690.shtml'
] |
Indica se la modifica è stata fatta da un nodo di uscita TOR o meno (tor_exit_node) | 0 |
Timestamp UNIX della modifica (timestamp) | 1438987566 |