Urbino: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 5:
*– Gliel'ho detto, New York è un po' come Urbino.<br>– Ma non era come Torino?<br>– Come Torino per quanto riguarda la griglia, ma come Urbino per quanto riguarda il saliscendi.<br>– Ma non dica fesserie, il saliscendi è tipico di San Francisco, lo so!<br>–Sì, ma Urbino di più. (''[[Natale a New York]]'')
*''Or siamo fermi: abbiamo in faccia Urbino | ventoso: ognuno manda da una balza | la sua cometa per il ciel turchino''. ([[Giovanni Pascoli]])
*Pensate che l'UNESCO ha dichiarato il centro storico di Urbino patrimonio dell'umanità; ma in effetti è una città antichissima, una città che ha conosciuto il suo massimo splendore, lo sappiamo, nel '400, quando, come sottolinea l'UNESCO, ha rappresentato uno dei vertici dell'arte e della cultura di tutto il Rinascimento. E soprattutto, ha lasciato un'impronta indelebile nella storia, grazie anche alla creatività dei suoi abitanti e del Duca di Urbino, personaggio davvero straordinario. ([[Alberto Angela]])
*Tra questi boschi e querce, incastonata tra le morbide colline marchigiane, si trova un vera meraviglia, non solo di questa regione, ma di tutta la nostra nazione: è una città ricchissima di storia, arte e cultura. Una città che ha lasciato un segno nei secoli: Urbino. ([[Alberto Angela]])
*''Urbino, in quel palagio che s'addossa | al monte, ove Coletto il Brabanzone | tessea l'Assedio d'Ilio, ogni Stagione | l'antica istoria tesse azzurra e rossa.'' ([[Gabriele D'Annunzio]])
*Urbino non è solo quella magnifica città che tutti conosciamo, non è soltanto la città dei duchi di Montefeltro, non è soltanto la città del Palazzo Ducale: è la città di Raffaello, che è noto dovunque. ([[Ilvo Diamanti]])
 
===[[Alberto Angela]]===
*Pensate che l'UNESCO ha dichiarato il centro storico di Urbino patrimonio dell'umanità; ma in effetti è una città antichissima, una città che ha conosciuto il suo massimo splendore, lo sappiamo, nel '400, quando, come sottolinea l'UNESCO, ha rappresentato uno dei vertici dell'arte e della cultura di tutto il Rinascimento. E soprattutto, ha lasciato un'impronta indelebile nella storia, grazie anche alla creatività dei suoi abitanti e del Duca di Urbino, personaggio davvero straordinario. ([[Alberto Angela]])
*Tra questi boschi e querce, incastonata tra le morbide colline marchigiane, si trova un vera meraviglia, non solo di questa regione, ma di tutta la nostra nazione: è una città ricchissima di storia, arte e cultura. Una città che ha lasciato un segno nei secoli: Urbino. ([[Alberto Angela]])
*Urbino [...] è un luogo unico, un luogo dove Medioevo e Rinascimento si fondono con naturalezza: e allora tutti questi bellissimi palazzi, le chiese, i vicoli stretti e i saliscendi così caratteristici, vi fanno ancora oggi ritornare a quell'epoca, al '400, gli inizi del '500. Un'epoca in cui Urbino era una città ricca, in cui vi era fermento culturale e proprio grazie alla passione dei signori della città, erano sorti tantissimi luoghi dove l'arte a sua volta nasceva.
 
===[[Umberto Piersanti]]===