Roberto Benigni: differenze tra le versioni

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*Io amo molto Benigni, che io considero un comico a livello internazionale. Più che un comico, lo considero un Pierrot. Credo che sia una persona fuori dalla norma in genere, sia come genialità che come cultura. ([[Athina Cenci]])
*L'ho incontrato. È stato un grande giorno per me. Lui è uno molto carismatico. Io sono entrato in una stanza e l'ho visto, l'ho fissato e mi dicevo "Mio Dio, quello è Roberto Benigni". E lui si è accorto che lo osservavo, mi ha guardato e mi ha accennato un sorriso. Finalmente ho raccolto tutto il mio coraggio e sono andato da lui. Gli ho detto: "Non sapevo perché avessi lasciato la mia casa oggi. Ora lo so: sono venuto fino a qui per incontrare te". E lui: "Mi sembra di conoscerti da tanto tempo!" E mi ha abbracciato. ([[Anthony Kiedis]])
*L'irriverente folletto fa una acrobatica capriola e si associa alla campagna per il Sì {{NDR|[[Referendum costituzionale del 2016 in Italia]]}} alla rottamazione di un bel pezzo della Carta, con qualche difficoltà a risultare credibile proprio per averci convinto ad amarla e a difenderla. ([[Norma Rangeri]])
*L'operazione fatta in questi anni da Benigni è stata proprio questa: trasformare [[Dante Alighieri|Dante]] in un autore "politically correct". [...] Infatti Benigni, per renderlo digeribile al delicato stomaco della sinistra salottiera, ha "appannato" il vero Dante, quello "politicamente scorretto", scomodo e urticante. ([[Antonio Socci]])
*Lui è sempre fuori le righe, un clown euforico. Solo quando parla di soldi con la moglie diventa serissimo. Cambia voce, faccia. Esce il contadino che è in lui. Un grandissimo, Benigni, anche se non lascia nulla di scritto. ([[Paolo Villaggio]])