Democrazia: differenze tra le versioni

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*Il [[sorteggio|suffragio per via della sorte]] è proprio per natura della democrazia; quello per via della scelta, dell'[[aristocrazia]]. ([[Montesquieu]])
*Il termine ''demokratía'' comincia a circolare verso la fine del VI secolo avanti Cristo, con una accezione prevalentemente dispregiativa. In entrambe le componenti della parola. Da un lato, infatti, ''krátos'' non significa affatto genericamente «potere» (come per lo più si ritiene), ma si riferisce piuttosto a quella forma di potere che scaturisce da, e si fonda su, l'uso della forza. Analogamente, il termine ''démos'' viene adoperato per denominare non la totalità della popolazione, ma quella parte, ancorché maggioritaria, del popolo, che è in possesso di alcuni requisiti. Le occorrenze di ''démos'' nel senso di regime popolare, cioè di democrazia, sono pochissime e si trovano concentrate nel celebre dibattito sulle costituzioni, svoltosi verso la metà del V secolo. Le altre attestazioni di ''démos'' si presentano sostanzialmente come valutazioni negative della democrazia, quali potevano essere espresse soprattutto dai suoi avversari, i quali contestavano a questa forma di governo il fatto di privilegiare i (molti) cattivi, rispetto ai pochi (buoni), ovvero di pretendere che a governare fosse una moltitudine indistinta, anziché gli áristoi , i «migliori». Insomma, pur nell'estrema variabilità di significati, da un lato ''demokratía'' indica il dominio coercitivo, esercitato con la forza, di quella parte del popolo che è il démos (con la drastica esclusione delle donne), mentre dall'altro lato essa esprime il sopravvento della componente quantitativamente, ma non qualitativamente, più significativa del popolo. ([[Umberto Curi]])
*In una società in cui vi è [[lotta di classe]], se le classi sfruttatrici hanno la [[libertà]] di sfruttare i [[Lavoratore|lavoratori]], i lavoratori non hanno la libertà di non subire lo sfruttamento. Se vi è democrazia per la [[borghesia]], non vi è democrazia per il [[proletariato]] e per il lavoratori. ([[Mao Tse-tung]])
*Io non sono democratico, non ero democratico e rimango antidemocratico perché non credo alla democrazia, non credo che esista un regime democratico. ([[Vincenzo Vinciguerra]])
*Io sono per la democrazia, ma imporre la democrazia è un ossimoro. La gente deve scegliere liberamente la democrazia, e questa deve salire dal basso. ([[Madeleine Albright]])