Willy Pasini: differenze tra le versioni

'''Willy Pasini''' (?1938 – vivente), medicopsichiatra, psichiatrasessuologo e sessuologosaggista italiano.

*Per le [[coppia|coppie]] l'intimità diventerà una sorta di siero della [[verità]], uno strumento di valutazione del rapporto più esatto dell'efficienza [[sesso|sessuale]] stessa. (da ''Intimità'', Mondadori, 1995)

*[[Intimità]] vuol dire mettersi nella pelle dell'altro senza smarrire il senso della propria identità. Vuole dire ricevere l'altro nel proprio territorio intimo senza sentirsi invasi o contaminati. (da ''ibidemIntimità'', Mondadori, 1995)

*La [[felicità]] è una realtà sfuggente, simile per certi versi a un'anguilla: ogni volta che pensi di averla catturata, ti sfugge, sguscia via. (''Introduzione'', pagp. 3)

*Se la [[patria]] o gli ideali rivoluzionari non infiammano più gli animi, ci rimangono alcuni grandi eventi sportivi: le Olimpiadi, la Coppa del Mondo... (''Introduzione'', pagp. 7)

*Il [[Narcisismo|narciso]] è molto ambizioso sia in ambito professionale che amoroso e sopporta così male il fallimento da mettere in atto persino comportamenti mitomani per riuscire ad affermarsi. (pagp. 18)

*Il [[telefono cellulare|telefonino]], con la sua litania «Io sono qui, tu dove sei?», è lo strumento tipico di una «comunicazione [[Narcisismo|narcisista]]»: è indispensabile per essere sempre raggiungibili e per sentirsi nel cuore di una «rete» pulsante di parole e di messaggi. (pagp. 19)

*[[Aldo Busi]] è uno dei tanti narcisi assolutamente autoriferiti. Ho seguito con notevole irritazione la sua esibizione all'ultimo [[festival di Sanremo]], nel quale ha miseramente fallito nel ruolo di animatore. (pagp. 20)

*Uno degli aspetti negativi della personalità dei [[Narcisismo|narcisi]]: la strumentalizzazione. Manipolano infatti eventi e persone in funzione della valorizzazione del proprio ego. (pagp. 20)

*La cultura attuale dell'«apparire», per come ci viene trasmessa, in particolare, attraverso la [[televisione]], funziona da cassa di risonanza del [[narcisismo]]. (pagp. 21)

*Il [[fanatismo]] è caratterizzato da un sentimento di potenza, che fa compiere azioni a volte eroiche, ma più spesso distruttive ed incivili. (pagp. 52)

*Il fanatico è sempre «l'altro», perché il proprio [[fanatismo]] è impossibile da riconoscere. Il fanatico è convinto di possedere la verità, e questo gli dà la forza di imporla, in genere usando la violenza. Ciò comporta l'eclissi dell'intelligenza, il trionfo della passione sulla ragione. (pagp. 53)

*Il ''[[razzismo]]''. È la paura del diverso, la persecuzione dell'estraneo: che sia l'ebreo internato nei campi di concentramento, l'uomo di colore ghettizzato dall'apartheid, o il vu cumprà all'angolo della strada. (pagp. 54)

*Sono i [[Dittatura|dittatori]] che propongono soluzioni esaltanti e semplici per risolvere i mali del mondo. (pagp. 58)

*Willy Pasini, ''La vita è semplice'', Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1998.

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