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Riga 3: ==Citazioni di Camilla Cederna== Ma se però potessi raggiungere Biotti e parlargli? Ed ecco che faccio il suo numero, è lui che risponde, sdegnato ma affabile {{NDR\|Camilla Cederna si stupisce che l'inarrivabile Presidente del Tribunale di Milano Biotti le dia attenzione. "e venga pure se vuole, io son qui che l'aspetto"}} . Molti scrittori scrivono libri che loro stessi non leggerebbero mai.<ref>Da ''Il lato forte e il lato debole'', Mondadori, 1992.</ref> Oltre a rotture e liti in ambienti borghesi, ''[[La dolce vita]]'' è anche il film che ha provocato veri e propri scismi nei circoli cattolici.<ref>Da un servizio per ''L'Espresso''; citato in ''[http://www.lastampa.it/2009/12/30/spettacoli/la-dolce-vita-un-film-cattolico-BBWQfsgjJDibZI5VGx0bVP/pagina.html La dolce vita? Un film cattolico]'', ''LaStampa.it'', 30 dicembre 2009.</ref> Line 15 ⟶ 14: ==''Pinelli. Una finestra sulla strage''== Il Giudice [[Carlo Biotti]], un magistrato d'antico stampo, [...] coi baffi bianchi, proprio il tipo di giudice distinto dei film, moderato in tutto fuorché nella sua passione che è il calcio. (p. 53) [...] una volta scatta anche il giudice Biotti che di solito usa rallentare la tensione dell'udienza con la sua bonaria mediazione: "Mi scusi, ma non capisco perché le venga sempre da ridere parlando della finestra" e a un certo punto esplode: "Lei parla troppo, brigadiere". {{NDR\|il Presidente Biotti mentre interroga gli agenti di Polizia in Tribunale}} (pp. 75-76) [...] Biotti [...] è un uomo d'ordine e persona prudentissima, noto a sua volta per essere estremamente conservatore. (p. 110)

Camilla Cederna: differenze tra le versioni