Matera: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 21:
*Sembra che Matera si affacci a un sottosuolo scoperchiato e abitato, che nell'insieme forma una città maggiore. Una tale adunanza di semicavernicoli, in cui si prolunga senza soluzione di continuità l'esistenza della preistoria, non ha paragone in Europa, ed è tra i paesaggi italiani che generano più stupore. ([[Guido Piovene]])
* I Sassi di Matera sono due, separati da uno sperone roccioso: il primo detto Barisano, e un altro detto Caveoso [...]. I giri delle strade che vi scendono dentro. come di cerchia in cerchia, suggeriscono ai pigri il facile paragone con l'''Inferno'' dantesco. ([[Guido Piovene]])
* [...] questa città del sottoterra alla luce del sole è funeraria e densa di colore nel tempo stesso. e vi formicola una vita incredibilmente fitta. Le vie sono ingombre di carri e delle frotte dei bambini; dentro le case e grotte, dalle porte socchiuse, si scorgono aratri, zappe, asini, muli, e quei commestibili appesi, salumi, peperoni, cipolle, aglio, zucche, meloni, che assumono nel Sud quasi un valore ornamentale. [...] La ricchezza dei Sassi è il pane, grazie all'ottimo pane duro di questa zona. L'impressione che dànno i Sassi nel loro insieme è quella d'un presepio napoletano, ma illividito e quasi stravolto da un fondo spiritico. ([[Guido Piovene]])
*Un posto unico al mondo. [...] Come non ricordare quando venni a Matera con Francesco De Gregori, a luglio del 2010. Il concerto fu rinviato per pioggia e io ne approfittai con Francesco per conoscerla da vicino e recuperarla nella memoria. Fu un giorno importante perché scoprii da vicino l'unicità di Matera, un miracolo del tempo, di una felice armonia fra la storia e la contemporaneità. ([[Lucio Dalla]])