Adriano De Zan: differenze tra le versioni

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*La [[vita]] al giro, non so se questo posso dirlo, mi sembrava un'autentica presa in giro, quindi una vita conforme.
*{{NDR|Parlando di [[Fiorenzo Magni]]}} Magni è stato un corridore che ha capito anni luce prima quello che altri nemmeno riuscivano a immaginare. Fu lui a capire che gli sponsor, gli abbinamenti, sarebbero stati la fortuna del ciclismo e dello sport.
*Nella vita [[Felice Gimondi|Gimondi]] ha imparato subito ad aspettare, anche se il suo dialogo con la [[vittoria]] è stato precoce.
*Non ho mai nascosto la mia cronica simpatia per [[Fausto Coppi]], ma non posso neppure nascondere una profonda stima per il suo rivale di sempre, [[Gino Bartali]].
*Oggi il ciclismo è certamente cambiato, ha raggiunto una «democratizzazione» molto più evidente: tutti posso vincere, tutti hanno la possibilità di fare la loro corsa, e le spinte, dopo un patto fra galantuomini, sono state definitivamente bandite.
*Riesco solo a ricordare Fausto senza alcun difetto.
*Tifavo per tutti ma sapevo che con [[Felice Gimondi|Gimondi]] potevo andare sul sicuro, perché non tradiva mai.
*{{NDR|Parlando di [[Fiorenzo Magni]]}} Un fantastico campione, un uomo che ha saputo lottare senza timori al pari di campioni del calibro di [[Gino Bartali|Bartali]] e di [[Fausto Coppi|Coppi]].
*Una volta [[Vittorio Adorni|Adorni]] mandò in fuga appositamente Baffi, Bruni e Pettinati. E in un campionato italiano di Acitrezza, c'era un traguardo di Ficarazzi, e facevano sempre vincere Cazzolato.
 
==Bibliografia==