Salerno: differenze tra le versioni
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*Salerno è una piacevole scoperta, c'è fermento, cultura, una cultura che viene da lontano, che si respira nel paesaggio, nei monumenti, tra la gente. Non a caso è la città dove è nata e si è sviluppata la [[Scuola Medica Salernitana]]. E poi c'è questo Teatro, un esempio unico in Italia perché è un teatro libero dalle ingerenze dello Stato. ([[Franco Zeffirelli]])
*''Salerno, rima d'inverno, | o dolcissimo inverno. | Salerno, rima d'eterno.'' ([[Alfonso Gatto]])
*Sono altre quattro le città preminenti, Parigi nelle scienze, Salerno nelle medicine, Bologna nella legge, Orleans nelle arti attoriali. ([[
*Un altro disegno nacque la sera dalle finestre di Salerno ed esso mi risparmierà ogni descrizione di una terra deliziosa e fertilissima. Chi non sarebbe stato disposto a studiare in questa cittadina nel tempo in cui vi fioriva una università? ([[Johann Wolfgang von Goethe]])▼
▲*Sono altre quattro le città preminenti, Parigi nelle scienze, Salerno nelle medicine, Bologna nella legge, Orleans nelle arti attoriali. ([[San Tommaso d'Aquino]])
▲*Un altro disegno nacque la sera dalle finestre di Salerno ed esso mi risparmierà ogni descrizione di una terra deliziosa e fertilissima. Chi non sarebbe stato disposto a studiare in questa cittadina nel tempo in cui vi fioriva una università? ([[Wolfgang Goethe]])
=== [[Luigi Guercio]] ===
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*Quando, sotto i dieci anni, arrivavo a Salerno qualche rara volta sulla solita barca da traffico, mi incantavo a guardare la lunga linea bianca dei palazzi, prospicienti al sole e al mare, con in mezzo la Prefettura, allora a due piani, dalla cui sommità arrivava il suon dell'ora, mentre la barca, ancora lontana, veniva lenta, afflosciata la vela, con lo stanco batter dei remi; e spalancavo gli occhi sulla statua bianca dei giardini, la prima che io vedessi, o sul treno che correva a mezza costa, anch'esso cosa nuova per me; soprattutto mi piaceva mirare questi monti, verdi di selve e bianchi di ville fin sotto le grigie cime; mi pareva avessero non so quale signorile nobiltà, in confronto con le squallide gobbe riarse di Tresino e Licosa. Più tardi, per oltre vent'anni, in sedi lontane, nelle isole, in Basilicata, a Lecce, a Piacenza, al Campobasso, a Pescara, per quanto mi dilettassi veder cose e costumanze nuove, Salerno mi appariva come uno di quei sogni i quali, perché troppo belli, son fatti per la rinuncia.
==Note==
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