Adolf Hitler: differenze tra le versioni

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*Non è di Danzica che si tratta. Si tratta di allargare il nostro spazio vitale in Oriente e di assicurarci i viveri, come pure risolvere il problema baltico. I viveri non si possono che trovate nelle zone poco popolate. La razionale amministrazione tedesca, unita alla fertilità del suolo, farà crescere enormemente le scorte. In [[Europa]] non si vede altra possibilità (...). Il problema [[Polonia]] non va disgiunto da quello dello scontro con l'Occidente (...). Inutile sperare che si ripete quanto è avvenuto in Cecoslovacchia. Ci sarà da combattere. Il compito è quello di isolare la Polonia. È molto importante che si riesa ad isolarla.<ref>Citato in Ennio Di Nolfo, ''Storia delle relazioni internazionali. Dal 1918 ai giorni nostri'', Editori Laterza, Roma, 2008, ISBN 978-88-420-8734-2, pag. 288.</ref>
*Tutto ciò che faccio è volto contro la [[Russia]]. Se l'Occidente è troppo stupido o troppo cieco per comprenderlo sarò costretto ad interdirmi con i Russi, colpire l'Occidente e poi, dopo averlo sconfitto, a volgermi contro l'[[Unione Sovietica]] raccogliendo le mie forze. Ho bisogno dell'[[Ucraina]] affinché nessuno ci possa affamare come nell'ultima guerra.<ref>Citato in Ennio Di Nolfo, ''Storia delle relazioni internazionali. Dal 1918 ai giorni nostri'', Editori Laterza, Roma, 2008, ISBN 978-88-420-8734-2, pag. 296.</ref>
*L'esito di questa guerra decide anche sul futuro dell'[[Italia]]! Se questo futuro viene considerato dal vostro paese soltanto come il perpetuarsi di un'esistenza da Stato europeo di modeste pretese, allora io ho torto. Ma se questo futuro viene considerato alla stregua di una garanzia per l'esistenza del popolo italiano dal punto di vista storico, geopolitico e morale, ossia secondo le esigenze imposte dal diritto di vita del vostro popolo, gli stessi nemici che combattono oggi la [[Germania]] vi saranno avversari.<ref>Citato in Ennio Di Nolfo, ''Storia delle relazioni internazionali. Dal 1918 ai giorni nostri'', Editori Laterza, Roma, 2008, ISBN 978-88-420-8734-2, pagg. 349-350.</ref>
 
==''Mein Kampf''==