Wolverine: differenze tra le versioni

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===''[[Wolverine (fumetto)|Wolverine]]''===
 
*Avete mai avuto un incubo ricorrente? Certa gente sogna di precipitare con l'aereo, di annegare o di essere sepolta viva. Indipendentemente dal sogno... ci si sveglia sempre prima di morire. Provate a immaginare quello stesso incubo... ma fatelo da svegli. Quell'incubo è la mia vita. Cento volte tanto.
*Avevo trascorso cinque anni cercando di diventare un uomo migliore. Poi avevo sentito il sangue. E avevo capito che non sarei mai diventato un uomo migliore. Perché non ero mai stato un uomo.
*Balle. Se c'è una costante nella mia esistenza... a parte la birra e il mio debole per le rosse... è che la mia vita è stata un pozzo nero di segreti e balle.
*Che ci crediate o no, mi hanno sparato un sacco volte. Proprio tante. Carabine M1. M16. Lanciagranate M79. AK-47. Luger. Walther PPK. Tommy Gun. Uzi. Carcano Bolt-Action. Howitzer. Mi hanno sparato addosso tutti. Il Punitore mi ha riempito di piombo. Mi hanno intrappolato in un buco e sparato addosso con un mitra calibro 50 per settimane e settimane. Ho fatto da bersaglio alle Sentinelle, agli agenti dello S.H.I.E.L.D. e ad alieni di ogni genere con inverosimili pistole a raggi. Una volta mi ha colpito un tipo che poteva trasformare la mano in un'arma e sparare "proiettili biomateriali". Chissà che diavolo significava. Potreste pensare che ormai mi ci sono abituato. Invece no. Per quanto ci si creda dei duri... non ci si abitua mai a farsi sparare addosso
*C'è una parte di me che è selvaggia e feroce come il nome che porto. Sono un uomo duro... abituato a maniere dure... Quando combatto, è per vincere. Questo non è bello, e di sicuro non è piacevole. Ma essere un uomo... significa scegliere di crescere, di cambiare e di accantonare il passato. Alcuni non ci riescono... o peggio... non vogliono farlo.
*Certe persone meritano di morire. Ma certe meritano di vivere. Perchè più a lungo vivono, più possono-- soffrire.
*Che ci crediate o no, mi hanno sparato un sacco volte. Proprio tante. Carabine M1. M16. Lanciagranate M79. AK-47. Luger. Walther PPK. Tommy Gun. Uzi. Carcano Bolt-Action. Howitzer. Mi hanno sparato addosso tutti. Il Punitore mi ha riempito di piombo. Mi hanno intrappolato in un buco e sparato addosso con un mitra calibro 50 per settimane e settimane. Ho fatto da bersaglio alle Sentinelle, agli agenti dello S.H.I.E.L.D. e ad alieni di ogni genere con inverosimili pistole a raggi. Una volta mi ha colpito un tipo che poteva trasformare la mano in un'arma e sparare "proiettili biomateriali". Chissà che diavolo significava. Potreste pensare che ormai mi ci sono abituato. Invece no. Per quanto ci si creda dei duri... non ci si abitua mai a farsi sparare addosso.
*Contrariamente a quanto si potrebbe credere, non ho scordato cosa sono. X-Man... Vendicatore... Studente... Insegnante... Eroe... Arma. Equilibrare aspetti tanto contrastanti della mia vita non è mai stato facile.
*Credi che io giochi osservando le regole? Non sono [[Superman]]!
*E voglio che ti sia chiara una cosa. Questo sono io. Non Arma X. Non il berserker. Non l'assassino in cui ha cercato di trasformarmi. Sono calmo. Razionale. E ti uccido.
*Il dolore è naturale. È il modo in cui la vita ti comunica che devi cambiare strada. Solo gli stupidi ripetono gli stessi errori, sperando di ottenere risultati diversi.
*Il problema, quando sei il migliore in ciò che fai... è che in giro c'è sempre qualcuno che si crede meglio di te.
*Inoltre... negli anni ho imparato molte tecniche. La prima e la più importante... non cercare di sopravvivere fino a che non è finita, ma fino all'istante successivo. Quello dopo lo affronterai quando è ora.
*L'essere umano è un animale, cocco... sebbene molti animali non prenderebbero questa frase... come un complimento.
*La vita è un dolore concesso da un dio spietato. La morte è l'unica ricompensa.
*Le forze speciali usano i conigli per temprare i novellini, lo sapevate? Il primo giorno di addestramento vi dispensano da ogni mansione. I superiori vi danno un coniglio a cui badare e vi dicono di occuparvi della bestiolina. Il primo giorno vi annoiate a morte. Il secondo cominciate a giocare con il coniglio e a insegnargli qualche giochetto. Il terzo giorno il coniglio è il vostro amichetto del cuore e il quarto sa tutto di voi, dal primo bacio alle vostre misure intime. Per questo il settimo giorno è traumatico... quando dovete torcergli il collo e mangiarvelo. Non lo fanno per prendervi in giro. È la lezione più importante che un agente può imparare perché insegna a chiudere la mente... a diventare meno umano... per fare ciò che è necessario.
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*Non importa quante volte salvo il mondo da Galactus, da Kang il Conquistatore o da chiunque altro... sarò sempre più un killer che un eroe. Un distruttore più che un salvatore.
*Non scavo fosse. Le riempio.
*Non sempre si può vincere, ragazza. Capita anche ai migliori.
*Ora mi guardo intorno, e non posso far altro che credere. Non nel paradiso o in una gloriosa ricompensa, ma... nell'inferno. Credo nel dolore, nella sofferenza e nel tormento. Credo nell'odio e nella rabbia. Nel sangue che zampilla. Nella vendetta. Nella dannazione. Ora credo, oh, si, credo. Ci credo con tutto il mio cuore.
*"Sono Wolverine, e sono il migliore in quello che faccio." Non ricordo quando l'ho detto per la prima volta. Nè quando l'ho pensato. Ci vuole una bella arroganza per inventarsi una frase simile. O per crederci. A meno che, certo... non sia vero. Il guaio di quando sostieni di essere il migliore in qualunque cosa... è che inviti praticamente chiunque a cercare di toglierti di mezzo.
*Ti racconto una storia. Un giorno un tizio finisce in un pozzo. Prova e riprova a uscirne, ma non ci riesce. Alla fine molla e si arrende. Si siede per terra e aspetta che la morte venga a reclamarlo. Poi, all'improvviso, alza gli occhi e vede un uomo sul bordo del pozzo che lo sta guardando. "Aiutami, ti prego!" gli urla. "Tirami fuori dal pozzo!" L'altro uomo annuisce e poi... si getta anche lui nel pozzo. Il primo tizio a quel punto impazzisce. "Ma sei cretino?" gli urla. "Ora siamo tutti e due bloccati quaggiù! Non ne usciremo mai!" L'altro uomo invece sorride. "Non preoccuparti" gli dice. "Sono già stato nel pozzo... e so come si esce!"
*Tu non puoi capire... la morte a piccole dosi... è la sola cosa che mi fa sentire ancora vivo.