Suicidio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1
+2
Riga 15:
*''Come avviene a un disperato spesso, | che da lontan brama e disia la morte, | e l'odia poi che se la vede appresso, | tanto gli pare il passo acerbo e forte.'' ([[Ludovico Ariosto]])
*Come le luci del penitenziario si smorzano quando viene accesa la corrente per la sedia elettrica, così trema il nostro cuore davanti a un suicidio, perché non vi è una sola morte volontaria per la quale l'intera società non sia da biasimare. ([[Cyril Connolly]])
*I suicidi sono solo degli impazienti. ([[Gesualdo Bufalino]])
*Il gusto del suicidio è un dono. ([[Georges Bernanos]])
*Il suicida è un carcerato che, nel cortile della prigione, vede una forca, crede erroneamente che sia destinata a lui, evade nottetempo dalla sua cella, scende giù e s'impicca da sé. ([[Franz Kafka]])
Line 42 ⟶ 41:
*{{NDR|Alla domanda: «Di cosa ha paura oggi Fabrizio De André?»}} Sicuramente della morte. Non tanto la mia che in ogni caso, quando arriverà, se mi darà il tempo di accorgermene, mi farà provare la mia buona dose di paura, quanto la morte che ci sta intorno, lo scarso attaccamento alla vita che noto in molti nostri simili che si ammazzano per dei motivi sicuramente molto più futili di quanto non sia il valore della vita. Io ho paura di quello che non capisco, e questo proprio non mi riesce di capirlo. ([[Fabrizio De André]])
*Un suicidio elegante è la suprema opera d'arte. (''[[Stay - Nel labirinto della mente]]'')
 
===[[Gesualdo Bufalino]]===
*I suicidi sono solo degli impazienti. ([[Gesualdo Bufalino]])
*Molte morti sono suicidi truccati.
*Signore, abbi pietà dei suicidi, risparmia loro l'immortalità.
 
===[[Cesare Pavese]]===