Surrogazione di maternità: differenze tra le versioni

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*Io ho sempre trovato mostruoso che si possa affittare l'utero di una donna per poi portarle via il bambino — e il bambino non saprà mai chi è sua mamma — per una forma di egoismo affettivo che però fa un danno enorme sia alla mamma, sia ai bambini che si chiederanno sempre di chi sono figli. [...] Prima di tutto crei l'infelicità di una mamma che non saprà dove sono i suoi bambini solo perché in un momento di difficoltà economica ha dovuto accettare dei soldi per fare un'azione di cui si pentirà sicuramente. [...] Se vuoi un bambino, lo adotti prima di tutto, e questa è una cosa meravigliosa, perché chi è ricco può anche permettersi di adottare non uno, ma dieci bambini, andarli a trovare, coccolarli, fargli dei regali, preparargli una bella vita. Perché uno deve dire "No, questo è mio figlio perché viene dal mio seme però l'ho rubato alla mamma"? ([[Elio Fiorucci]])
*Madre surrogata. Utero in affitto. Parole tirate per i capelli, per dire una realtà che non è umana. [...] Nessuno qui condanna il desiderio di maternità o paternità, ci mancherebbe. Ma i figli non sono un diritto, sono un dono, e se la scienza ci può aiutare è chiaro che deve avere dei limiti. I figli devono avere un solo padre e una sola madre (un aggravante per l'orribile spettacolo degli omosessuali che abbracciano il loro figlio peluche), e dover dimostrare la cosa è talmente ridicolo che davvero sembra siano arrivati i tempi – direbbe [[Gilbert Keith Chesterton|Chesterton]] – in cui "tutto diventerà un credo... fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro, spade sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate"... ([[Costanza Miriano]])
*Nel momento in cui siamo confrontati a una gestazione peraltro altruistica, nel momento in cui abbiamo chiarito la differenza che esiste tra principio di non commerciabilità del corpo umano e intangibilità, noi dobbiamo anche riconoscere, a questo punto, il principio di autonomia femminile. Nel momento in cui una donna decide in maniera chiara, in maniera autonoma, in maniera altruistica di aiutare una coppia a diventare genitori, essendo stata già lei madre, avendo già portato avanti una gravidanza, non avendo bisogni economici particolari, in nome di cosa dobbiamo vittimizzarla e dobbiamo considerare che non ha capacità di esprimere liberamente il proprio consenso? ([[Michela Marzano]])
*Non è una questione di omosessualità, parliamo di coppie sia omosessuali e eterosessuali. È una pratica da scongiurare perché i bambini non si comprano. È un commercio che va bloccato ([[Luigi Di Maio]])
*Non l'abbiamo inventata mica noi la famiglia. L'ha resa icona la Sacra famiglia, ma non c'è religione, non c'è stato sociale che tenga: tu nasci e hai un padre e una madre. O almeno dovrebbe essere così, per questo non mi convincono quelli che io chiamo figli della chimica, i bambini sintetici. Uteri in affitto, semi scelti da un catalogo. E poi vai a spiegare a questi bambini chi è la madre. Procreare deve essere un atto d'amore, oggi neanche gli psichiatri sono pronti ad affrontare gli effetti di queste sperimentazioni. ([[Domenico Dolce]])