Ai confini della realtà (serie televisiva 1959) (terza stagione): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 389:
*La misteriosa scomparsa di una bambina. Nome: Bettina Miller. Descrizione: sei anni circa, allegra, robusta. Capelli castani, molto graziosa. L'ultima volta è stata vista dalla madre dopo averla messa a letto. È qui o non è qui? Questo è il problema. Ma Bettina Miller la possiamo sentire ancora. Non la vediamo, ma riusciamo a sentirla chiaramente. Si è persa per sempre? Diciamo che per ora è ai confini della realtà. ('''Narratore''')
 
*Se è come penso, si tratta di un varco che conduce a un'altra dimensione, probabilmente la [[quarta dimensione]]. E di certo non assomiglia al nostro mondo, Chris. [...] La terza dimensione è a un solo passo dalla quarta. È un passo piuttosto grande, ma è solo un passo. Ogni punto nello spazio è parte di una linea perpendicolare della quarta dimensione. [...] Quindi tutte le linee che formano la quarta dimensione sono perpendicolari a ogni punto della terza. Non sono necessariamente parallele a noi. Ma se c'è un numero sufficiente di linee parallele in entrambe le dimensioni in una data area può crearsi un passaggio. [...] Credo che i collegamenti tra le dimensioni sono eventi naturali che accadono. Non si sa quando. Raramente... io spero. ('''Bill''')
 
*Dove sarebbe finito? Nella quarta dimensione? Nella quinta? Forse. Nessuno ha la risposta. Nonostante l'impegno di fisici e scienziati dotati di ogni mezzo e di ogni apparecchio elettronico non è stato raggiunto alcun risultato eccetto forse per un po' più di rispetto e meno scetticismo nei confronti dei meccanismi ai confini della realtà. ('''Narratore''')