Prete: differenze tra le versioni

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===[[Giuseppe Garibaldi]]===
*Degni del Parlamento Italiano e del Ministero Cairoli, sarebbero i tre atti seguenti: [...] preti alla vanga.
*I preti colle loro imposture dominano le classi povere ed ignoranti, massime nelle campagne — a quelle essi facciatamente promettono il Paradiso — e molti di loro hanno anche l'abilità di farsi credere buoni a forza d'ipocrisia.
*I preti nell'Umanità rappresentano il vero pomo di discordi, ed impediscono colle loro menzogne, che il cattolico possa avvicinarsi al protestante, il turco al cristiano, e così di seguito.
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*La seconda sorgente di ricchezze i preti la derivavano al capezzale degl'infermi ove padroni dei loro ultimi istanti, colle paure dell'Inferno e del Purgatorio da loro suscitate, carpivano legati e bene spesso l'intere eredità dei morenti a pregiudizio dei figli che riducevano senza pietà alla miseria.
*Non tutti i preti sono malvagi, ma è pur forza confessarlo: i buoni sono rarissimi, e quei pochi buoni sono nell'incapacità di far bene, perchè non protetti e quindi impauriti dalle persecuzioni dei malvagi.
*Per i preti la [[Italia|Nazione Italiana]] fu sempre divisa, non poté mai unificarsi, ad onta degli sforzi de' nostri grandi di tutte le epoche, e fu perciò in tutte le epoche dominata da stranieri, che i preti stessi chiamarono in Italia in loro aiuto contro le popolazioni irritate dalle enormezze dei falsi leviti.
*Qualunque nome egli abbia, a qualunque religione appartenga — il prete è un impostore — il prete è la più nociva di tutte le creature, — perché egli più di nessun altro è un ostacolo al progresso umano, alla fratellanza degli uomini e dei popoli.