David Hilbert: differenze tra le versioni

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:''Aus dem paradies, das Cantor uns geschaffen, soll uns niemand vertreiben können.'' (da ''[http://www.digizeitschriften.de/dms/img/#navi Über das Unendliche. Mathematische Annalen]'', 1926, p. 170)
*Chi di noi non sarebbe felice di sollevare il velo dietro cui si nasconde il [[futuro]]; di gettare uno sguardo ai prossimi sviluppi della nostra [[scienza]] e ai segreti del suo sviluppo nei secoli a venire? Quali saranno le mete verso cui tenderà lo spirito delle future generazioni di matematici? Quali metodi, quali fatti nuovi schiuderà il nuovo secolo nel vasto e ricco campo del pensiero matematico? (dall'introduzione del discorso tenuto da Hilbert al Secondo Congresso Internazionale di Matematica a Parigi<ref>[http://web.archive.org/web/20090530182730/http://www.seas.harvard.edu/courses/cs121/handouts/Hilbert.pdf], archiviato da [http://www.seas.harvard.edu/courses/cs121/handouts/Hilbert.pdf]</ref>)
 
==Citazioni su David Hilbert==
 
===Sul suo lavoro sulle funzioni invarianti===
*Questa è teologia, non matematica!
:''Das ist nicht Mathematik, das ist Theologie!'' (attribuita a [[Paul Gordan]], quando lesse la dimostrazione di Hilbert sul teorema delle basi finite)<ref>La citazione è probabilmente spuria. Secondo Colin McClarty, in ''Theology and its Discontents: the Origin of the Myth of Modern Mathematics'' (2008), la prima citazione di questa frase risale a un quarto di secolo dopo la dimostrazione di Hilbert, e viene fatta risalire all'eulogia pronunciata da Max Noether alla morte di Gordan: vedi ''[http://todayinsci.com/G/Gordan_Paul/GordanPaul-Quotations.htm Today in Science History]''.</ref>
*Senza dubbio questo è il lavoro più importante sull'algebra generale che gli Annalen abbiano mai pubblicato. ([[Felix Christian Klein]]) {{c|Fonte?}}
*Debbo ammettere che anche la teologia ha i suoi pregi. ([[Paul Gordan]]) {{c|Fonte?}}
 
==Note==