Émile Zola: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m sistemo
K.Weise (discussione | contributi)
→‎Citazioni di Émile Zola: aggiungo citazione
Riga 9:
:''Le talent de M. Manet est fait de simplicité et de justesse. Sans doute, devant la nature incroyable de certains de ses confrères il se sera décidé à interroger la realité, seul à seul: il aura refusé toute la science acquise, toute l'expérience ancienne, il aura voulu prendre l'art au commencement, c'est à dire à l'observation exacte des objects. Il s'est donc mis courageusement en face d'un sujet, il a vu ce sujet par larges taches, par oppositions vigoureuses, et il a peint chaque chose telle qu'il la voyait''.<ref>Citato in Lionello Venturi ''Storia della critica d'arte'', Einaudi, Torino, 1966, p. 270.</ref>
*La [[scienza]] ha promesso la felicità? Non credo. Ha promesso la [[verità]], e la questione è sapere se con la verità si farà mai la felicità. (Discorso agli studenti parigini, 18 maggio 1893)
*La verità è in cammino e niente la potrà fermare. (dal ''Figaro'', 25 novembre 1897)
:''La verité est en marche: rien ne peut plus l'arrêter''. (dal ''Figaro'', 25 novembre 1897)
*[[Paul Cézanne]] può aver avuto il genio di un grande pittore, ma lui non ha mai avuto la perseveranza di diventarlo.
:''Paul Cézanne may have had the genius of a great painter, but he never had the persistence to become one'' (citato in Christopher Cerf and Victor Navasky, ''The Experts Speak'', New York, Villard, 1998, p. 203 ISBN 0-679-77806-3)
*«Se ti permettessero di salvarne dieci, chi sceglieresti? Scelta difficile. Se fossi la potenza infinita, li salverei tutti. Perché questi e non quelli? Certo io non posso vedere tutto essendo limitato, ma mi sembra che la Vergine non faccia opera di buon giustizia distributiva, e che sia crudele scegliere. Sembra, come la natura, obbedire al caso, senza giustizia». – Mi ha risposto che anche lui ci aveva pensato spesso, ma che bisognava inchinarsi alle decisioni della divinità, i cui atti sfuggono al nostro giudizio. Anche lui avrebbe voluto salvarli tutti. – La sua storia del malato che tornava tutti gli anni […] Volle convincerlo che, se la Vergine non lo salvava, era perché lo riservava a gioie future straordinarie. Gli salvava l'anima. – «Non è quello che veniva a cercare», ho risposto. In effetti, se tutti vogliono guarire, è la Terra che vogliono, non il Cielo. (da ''Viaggio a Lourdes'', Medusa, Milano, 2010, p. 42)
*Un'[[opera d'arte]] è un angolo della creazione visto attraverso un temperamento. (da ''Mes haines'')