Nico Perrone: differenze tra le versioni

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[[Leonardo Sciascia]] nel 1978 è un punto di riferimento molto importante della cultura e della politica italiana. Scrittore di fama conteso dagli editori, amato anche all'estero, specialmente in Francia dove c'è tanta attenzione per il nuovo che viene dalla letteratura italiana. E inoltre egli è un'espressione della Sicilia, per la quale ci sono tante ragioni d'interesse culturale. Accanto al suo valore di scrittore e alla vasta diffusione dei suoi libri, [[Sciascia]] ha conquistato una posizione di grande rilievo anche nel dibattito politico.
===Citazioni===
*[[Sciascia]] in poche parole ha colto il nodo. Con la rincorsa del potere a fianco della Dc, il Pci cambia la propria natura. (p. 25)
*Ma è davvero una svolta politica la candidatura di [[Leonardo Sciascia]] nel Partito radicale? A meglio considerare la questione, dopo tanti anni, quella può essere ritenuta piuttosto la sofferta constatazione della svolta che si sta consumando nel Pci. (p. 33)
*Quanto pesi sulla vita di un uomo l'intensa persecuzione di una parte importante della stampa, accompagnandolo quasi fino alla morte, non si può dimostrarlo. Per stare alla cronologia esteriore dei fatti, la salute di [[Sciascia]] sul finire del 1988 vede aggravarsi una situazione già compromessa; o meglio, allora la sua malattia si manifesta in un modo che non è più reversibile. (p. 55)
 
===[[Explicit]]===
Alla "futura memoria" lo scrittore affida le pagine che maggiormente hanno pesato su di lui. Nel libro egli pubblica infatti non solo l'articolo suo, ma anche ma anche la sua replica ferma e civile. Quella campagna produrrà anche un risultato postumo: quello di oscurare [[Leonardo Sciascia]] per più per più di vent'anni. Alle sue opere, alle sue parole mai più verrà riconosciuto il vero valore.