Castità: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1
Nessun oggetto della modifica
Riga 13:
*La castità fa gli angeli, e chi la conserva è un angelo. ([[Agostino d'Ippona]])
*La libertà sessuale è necessaria alla creazione? Sì. No. O forse sì. No, no, certamente no. Però... sì. No è meglio no. O sì? Ah, incontinenza meravigliosa! (Ah, meravigliosa castità.) ([[Pier Paolo Pasolini]])
*La persona casta conserva l'integrità delle forze di vita e di amore che sono in lei. Tale integrità assicura l'unità della persona e si oppone a ogni comportamento che la ferirebbe. Non tollera né doppiezza di vita, né doppiezza di linguaggio. La castità richiede l'''acquisizione del dominio di sé'', che è pedagogia per la libertà umana. L'alternativa è evidente: o l'uomo comanda alle sue passioni e consegue la pace, oppure si lascia asservire da esse e diventa infelice. ([[Catechismo della Chiesa Cattolica]])
*La predicazione della castità è istigazione pubblica alla contronatura. Ogni disprezzo della vita [[sesso|sessuale]], ogni contaminazione della medesima mediante la nozione di "impurità" è vero e proprio peccato verso il sacro spirito della vita. ([[Friedrich Nietzsche]])
*La società preconsumistica aveva bisogno di uomini forti, e dunque casti. La società consumistica ha invece bisogno di uomini deboli, e perciò lussuriosi. Al mito della donna chiusa e separata (il cui obbligo alla castità implicava la castità dell'uomo) si è sostituito il mito della donna parte e vicina, sempre a disposizione. Al trionfo dell'amicizia tra maschi e dell'erezione, si è sostituito il trionfo della coppia e dell'impotenza. I maschi giovani sono traumatizzati dall'obbligo che impone loro la permissività: cioè l'obbligo di far sempre e liberamente l'amore. ([[Pier Paolo Pasolini]])