Andrea Riccardi: differenze tra le versioni

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*L'accordo sul nucleare non significa un capovolgimento dei rapporti tra Usa e Iran. Ma è un disgelo. Permetterà una nuova politica nella regione. Non si può più accettare che la Siria vada in pezzi e che metà della popolazione abbandoni le sue case. Questa guerra avrà conseguenze enormi su tutto il Medio Oriente. Lo si vede già in Libano. C'è l'enorme problema delle minoranze cristiane in fuga. Un clima di maggiore fiducia può portare a una collaborazione per pacificare Siria e Iraq. Nessuno si nasconde che Turchia, Arabia Saudita e Iran abbiano mire egemoniche. Va garantita la sicurezza d'Israele. Ma, insieme, vanno pure domate le fiamme che bruciano tanta parte del Medio Oriente.<ref>Da ''Iran più vicino, meno tensioni per tutti'', ''Famiglia Cristiana'', 23 luglio 2015; riporato su ''[http://www.santegidio.org/pageID/64/langID/it/itemID/18424/Iran-pi-vicino-meno-tensioni-per-tutti.html Santegidio.org]''.</ref>
*Giovanni Paolo II è uno dei grandi del '900. La storia di questo secolo non si può scrivere senza di lui. È sempre stato "piantato" in mezzo agli avvenimenti. E questo non lo può cancellare nessuno, credente o non. Quell'uomo "venuto da lontano" è stato un vento di speranza per tutti, per il mondo, per la Chiesa.<ref>Citato in ''[http://www.spoletonorcia.it/parrocchie-e-orari-messe/33-home-page/444-il-prof-andrea-riccardi-spoleto-ha-parlato-di-giovanni-paolo-ii-vento-di-speranza-per-il-mondo-grande-lettore-della-storia-alla-luce-della-fede-uomo-di-preghiera-prete-fino-al-midollo-uomo-mai-dominato-dal-pessimismo-uomo-dellessenzialita-foto.html Il Prof. Andrea Riccardi a Spoleto ha parlato di Giovanni Paolo II]'', ''Spoletonorcia.it'', 25 luglio 2015.</ref>
 
*Roma «ha bisogno di una fase costituente in cui si mettono insieme tutte le forze spirituali, sociali, economiche e culturali» per superare la «grave crisi» in cui versa la capitale d’Italia, sede del successore di Pietro, tra un «declino» scoperchiato dalle inchieste di “mafia capitale” e una assenza di visione politica come quella che, invece, venne ad esempio espressa nel 1974 in occasione di uno storico convegno diocesano sui “mali di Roma”. (da Vatican Insider 1 agosto 2015) [Andrea Riccardi http://www.riccardiandrea.it/2015/08/riccardi-una-costituente-di-roma-per.html]
 
*La promessa di Gesù, è invece sostanza spirituale, preghiera che rende audaci, pace come servizio «sacro»; comunità chiamate a farsi «fraternità di uomini pacifici». (da Corriere della Sera 29 aprile 2013) [Andrea Riccardi http://www.riccardiandrea.it/2013/05/la-spada-degli-uomini-di-pace-andrea.html]
*“Extra omnes!” proclamò il maestro delle cerimonie pontificie. “Il momento è solenne” ci racconta lo storico Riccardi. La Chiesa stava attraversando un momento di crisi estremizzato dalle tensioni postconciliari tra cardinali progressisti e tradizionalisti. “All’uopo, bisogna che a loro parli la visione di Michelangelo…” scrive il poeta/cardinale polacco riferendosi al Giudizio universale che sovrasta la Cappella Sistina (da Il Recensore 27 aprile 2011) [Il Recensore http://www.ilrecensore.com/wp2/2011/04/biografia-di-giovanni-paolo-ii-intervista-ad-andrea-riccardi/]
*l'Italia deve superare la sua ritrosia: di fronte alle sfide della globalizzazione e di quello che avviene al di là dei nostri confini ci tiriamo indietro troppo spesso. Cooperazione è aiutare, fare solidarietà, ma anche far entrare in contatto il sistema Paese con altri sistemi, i sistemi del mondo. ( da L'Unità 19 giugno 2012) [L'Unità http://cerca.unita.it/ARCHIVE/xml/2435000/2430206.xml?key=Andrea+Riccardi%2A&first=1&orderby=1&f=fir]
*Religione a Roma non vuol dire divisione com'é a Gerusalemme, non vuol dire esclusione degli altri com'è a La Mecca. Questa è una realtà non solo di pluralismo religioso (destinato ad accentuarsi con le comunità immigrate), ma di confronto tra religione e laicità o pensiero laico e democrazia. ( da L'Unità 20 gennaio 2005) [L'Unità erca.unita.it/ARCHIVE/xml/150000/145520.xml?key=Andrea+Riccardi%2A&first=1&orderby=1&f=fir]
 
 
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