Dèi: differenze tra le versioni

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*Io sempre ho affermato e affermerò che esiste la stirpe degli dèi celesti,<br />ma non credo che si occupi di ciò che fa la stirpe umana;<br />infatti se se ne occupasse, ai buoni andrebbe bene, ai cattivi male, mentre ora non è affatto così. ([[Quinto Ennio]])
*La vera difficoltà è che gli dei – quanto più il concetto della divinità si fa puro e filosofico – non possono più neppure avere a che fare con il dolore che è piombato sull'uomo. ([[Hans Urs von Balthasar]])
*La via degli dei verso gli uomini è un riportare al giusto ciò che è folle e un far diventare folle ciò che è giusto. ([[Friedrich Georg Jünger]])
*La visione pagana era olistica; gli dei non erano distinti dalla specie umana, in una sfera ontologicamente separata: la divinità non era essenzialmente differente dall'umanità. Per questo non c'era bisogno di una speciale rivelazione degli dei o di una legge divina che discendesse sulla terra dall'alto: gli dei e gli esseri umani erano nelle stesse condizioni, con la sola differenza che gli dei erano più potenti e immortali. ([[Karen Armstrong]])
*La vita degli Dei Redentori è la descrizione della vita del Sole. Essi nascono tutti al solstizio d'inverno, e precisamente il 25 dicembre, quando il Sole, che sembrava vicino a spegnersi, torna a rinascere. È il bambino. Ed essi muoiono tutti per tosto risuscitare all'equinozio di primavera, allorché il sole riprende tutta la sua celeste potenza e trionfa delle tenebre dell'inverno, del male, di Tifone, di Siva, di Arimane, di Satana. ([[Emilio Bossi]])