José Mourinho: differenze tra le versioni

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:''Three years without a Premiership title? I don't think I would still be in a job.''<ref group="fonte" name=ownwords/>
*{{NDR|Il 25 aprile 2007}} La storia parla da sola e storicamente il [[Liverpool Football Club|Liverpool]] non è mai stato un grande club, sono un mostro. Ma negli ultimi anni si può notare giochino solo una competizione e si affermino nelle competizioni ad eliminazione diretta. Non sono uno statistico, ma penso che in Premiership il Chelsea possa avere 60 o più punti del Liverpool. Non so quanti – 50, 55 o 60 – ma punto sui 60 punti. Sono molti. Sono una grande squadra nelle gare ad eliminazione diretta. Dobbiamo ammetterlo ed elogiare loro per questo: hanno vinto Champions League, FA Cup, e sono di nuovo in una semifinale di Champions League. Ma sin da gennaio, hanno giocato solo una competizione: la Champions League.
:''History speaks for itself and historically Liverpool are not even a big club, they are a monster. But in the last years you can see that they play only one competition and they succeed in knockout competitions. I am not a statistics man, but I think that in the Premiership Chelsea can have 60 points more than Liverpool. I don't know – 50, 55 or 60 – but I would go with 60 points. That's a lot. They are a great team in knockout competitions. We have to admit that and praise them for that: they've won the ChampionseChampions League, FA Cup, again they're in the Champions League semi-final. But since January, they have played only one competition: Champions League.''<ref group="fonte">Citato in ''[http://www.theguardian.com/football/2007/apr/25/championsleague.liverpool1 Liverpool are just a cup team now is the message from Mourinho]'', ''The Guardian.com'', 25 aprile 2007.</ref>
*{{NDR|Il 25 aprile 2007, riferendosi al Liverpool avversario di Champions League}} Se non sei un grande club, scegli una competizione e lotti in quella, dimenticandoti delle altre. I grandi club non possono fare questo. Dobbiamo andare avanti fino a dove possiamo cercando di fare il massimo. È un rischio provarci e si può vincere tutto o niente, o quasi niente perché noi abbiamo la Carling Cup.
:''If you are not a big club, you choose one competition and you fight in that competition and forget the others. Big clubs – we cannot do this. We have to go on until we can and try the maximum we can. It is a risk to try and win everything or nothing, or almost nothing because we have the Carling Cup.''<ref group="fonte">Citato in ''[http://metro.co.uk/2007/04/25/jose-liverpool-not-a-big-club-307229/ Jose: Liverpool not a big club]'', ''Metro.co.uk'', 25 aprile 2007.</ref>
*{{NDR|Il 19 giugno 2007}} I calciatori giovani sono un po' come dei [[melone|meloni]] – solo dopo averlo aperto e assaggiato sei sicuro al 100% che il melone è buono. A volte hai meloni fantastici ma non sono molto buoni; altri meloni sono un po' brutti ma quando li apri hanno un sapore fantastico. Dal modo in cui [[Scott Sinclair]] ha giocato contro l'Arsenal e il Manchester United – conosciamo il melone che abbiamo.
:''Young players are a little bit like melons – only when you open them up and taste the melon are you 100 per cent sure that the melon is good. Sometimes you have beautiful melons but they don't taste very good; other melons are a bit ugly and when you open them the taste is fantastic. TheyThe way Scott Sinclair played against Arsenal and Manchester United – we know the melon we have.''<ref group="fonte">Citato in ''[http://www.dailymail.co.uk/sport/football/article-463011/Mourinho-tips-kids-topple-United.html Mourinho tips kids to topple United]'', ''Dailymail.co.uk'', 19 giugno 2007.</ref>
*C'è bisogno di un grande allenatore per vincere la Champions League, ma non sempre i grandi allenatori vincono. Accetto il fatto che si debba giocare con più fantasia, che il Chelsea debba fare un gioco più intrigante e bello da vedere, ma dipende dalle partite. Alcune gare sono spettacolari, altre lo sono meno. È un po' come l'omelette e le uova. Se non hai le uova, non puoi fare l'omelette. E, comunque, anche l'omelette dipende dalla qualità delle uova. Al supermercato tu hai uova di classe 1, 2 e 3, alcune sono più costose di altre e danno migliori omelettes. Quando hai Drogba, Lampard, Ballack e Carvalho fuori, stai parlando del 40% della squadra. Quindi, il problema non è quando hai 4, 5 o 6 giocatori infortunati, ma chi sono gli infortunati e la loro importanza nella squadra.<ref>[[Roman Abramovich]] aveva dichiarato tramite l'amministatore delegato [[Peter Kenyon]] che il Chelsea non doveva solo vincere, ma vincere con stile. Mourinho rispose dando la colpa agli infortuni che non gli permettevano di scegliere i giocatori adatti ad un miglior stile di gioco e lo fece attraverso questa metafora. Dopo quella partita, Mourinho venne esonerato.</ref><ref group="fonte">Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/Primo_Piano/2007/09_Settembre/18/chelsea.shtml L'ultimatum di Abramovich]'', ''Gazzetta.it'', 18 settembre 2007.</ref>
*{{NDR|Riferendosi ai dirigenti del Chelsea}} Mi rimpiangerete, soprattutto quando comincerete a perdere anche le partite in casa. I fan del Chelsea non hanno mai lasciato Stamford Bridge in lacrime, perché non abbiamo mai subito sconfitte casalinghe e siamo stati imbattuti per 42 gare, che è un record, ma quando il Chelsea perderà il prossimo incontro davanti al suo pubblico, allora qualcuno si ricorderà che questa cosa non succedeva da tre anni.<ref group="fonte" name=rimpiangerete>Da un'intervista al giornale portoghese ''Maisfutebol''; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/Primo_Piano/2007/09_Settembre/25/chelsea.shtml La rabbia di Mourinho "Mi rimpiangerete"]'', ''Gazzetta.it'', 25 settembre 2007.</ref>