Anna Maria Ortese: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m sistemo |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
'''Anna Maria Ortese''' (1914 – 1998), scrittrice italiana.
==Citazioni di Anna Maria Ortese==
*Chi [[tortura]] gli [[animali]] paga già nella sua miseria. Sono contro la debolezza umana e a favore della [[forza]] che le povere bestie ci dimostrano tutti i giorni perdonandoci. (citato su ''Panorama'', 7 luglio 2002)
*Come tutte le mostruosità, [[Napoli]] non aveva alcun effetto su persone scarsamente umane, e i suoi smisurati incanti non potevano lasciare traccia su un cuore freddo. (da ''Il silenzio della ragione'', in ''Il mare non bagna Napoli'', Rizzoli, 1975, p. 155)
Line 8 ⟶ 9:
*{{NDR|A proposito di Napoli}} Ho abitato a lungo in una città veramente eccezionale. Qui, [...] tutte le cose, il bene e il male, la salute e lo spasimo, la felicità più cantante e il dolore più lacerato, [...] tutte queste voci erano così saldamente strette, confuse, amalgate tra loro, che il forestiero che giungeva in questa città ne aveva [...] una impressione stranissima, come di una orchestra i cui istrumenti, composti di anime umane, non obbedissero più alla bacchetta intelligente del Maestro, ma si espremisero ciascuno per proprio conto suscitando effetti di meravigliosa confusione... (da ''L'Infanta sepolta'', Adelphi Edizioni, Milano, 1994, p. 17)
*Erano molto veri il dolore e il male di Napoli, uscita in pezzi dalla guerra. Ma Napoli era città sterminata, godeva anche d'infinite risorse nella sua grazia naturale, nel suo vivere pieno di radici. (da ''Il «mare» come spaesamento'', aprile 1994, introduzione a ''Il mare non bagna Napoli'', Adelphi, 1994<sup>10</sup>)
*{{NDR|A proposito di [[Erich Priebke]]}} Poso lo sguardo sul carcere dove è chiuso in attesa di un nuovo processo
==''Dibattito: Che cos'è la libertà di pensiero''==
|