Gianfranco Fini: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 4:
 
==Citazioni di Gianfranco Fini==
{{cronologico}}
*Occorre ora lavorare insieme senza vuoti unanimi o stupide piaggerie, senza rinunciare né alle proprie analisi né alle proprie proposte. Ma anche senza faziosità preconcette, senza preventivi dinieghi, senza sterili steccati correntizi. Dopo aver tenuto banco sulle prime pagine dei giornali, conquistate da un congresso libero come nessuno al mondo, e dopo essersi meritato tanti commenti (non tutti approfonditi), il partito deve buttarsi anima e corpo all'esterno per mantenere desta l'attenzione della pubblica opinione. Non possiamo permetterci permanenti contrasti che rallenterebbero la nostra azione esterna e renderebbero più lenta e difficile la indispensabile riorganizzazione interna. Mettiamoci quindi al lavoro. Subito. In Parlamento, dove i nostri deputati e senatori dovranno farsi sentire con forza e senza inammissibili assenze e nel paese reale. Tutti hanno osservato che il Msi, pur senza rinnegare il proprio passato, aspira a contare di più nell'immediato futuro. Una segreteria giovane e storicamente post-fascista apre indubbiamente delle possibilità in tal senso. (dall'editoriale per ''Il Secolo d'Italia'', 16 dicembre 1987)
*Nessuno può chiederci abiure della nostra matrice fascista. (da ''il Giornale'', 5 gennaio 1990)