Montesquieu: differenze tra le versioni

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==''Lo spirito delle leggi''==
*Mi considerereireputerei il più fortunatofelice dei mortali se riuscissipotessi afar guariresì che gli uomini daiguarissero dei loro pregiudizi. Chiamo qui "[[Pregiudiziopregiudizio]] io chiamo" non giàciò ilche fattoporta diad ignorare certealcune cose, ma diciò che porta ad [[Conoscere se stessi|ignorare se stessi]].<ref name=Aro></ref>(prefazione)
*È proprio della natura di una [[repubblica]] avere un piccolo territorio; altrimenti essa non può sussistere.<ref name=Aro>Citato in [[Raymond Aron]], ''Le tappe del pensiero sociologico'', CDE, Milano 1984.</ref>
*Il [[sorteggio|suffragio per via dellaa sorte]] è proprio perdella natura della [[democrazia]]; quelloil persuffragio via dellaa scelta, lo è di quella dell'[[aristocrazia]]. (libro II, cap. II)
*Fare l'elemosina a un uomo nudo, per strada, non esaurisce gli obblighi dello Stato, che deve assicurare a tutti i cittadini la sopravvivenza, il nutrimento, un vestire dignitoso, e un modo di vivere che non contrasti con la sua salute. (libro XXIII, cap. XXIX)
*Le leggi non devono essere meno relative al principio di ogni governo che alla sua natura. (libro III, cap. I)
*Il clima, la religione, le leggi, le massime di governo, gli esempi delle gesta passate, i costumi, i modi di fare; da questi ne risulta uno spirito generale. Nella misura in cui, in ogni nazione, una di queste cause agisce con maggior forza, le altre le cedano in misura proporzionale. La natura ed il clima dominano incontrastate sui selvaggi; le leggi tiranneggiano il Giappone; i costumi, nel passato, davano il tono a Sparta, le massime del governo e i costumi degli avi lo davano in Roma. (libro XIX, cap. 4)
*La natura dell'''onore'' è di chiedererichiedere privilegipreferenze e distinzioni.<ref name=Aro></ref>(libro III, cap. VII)
*Il [[sorteggio|suffragio per via della sorte]] è proprio per natura della [[democrazia]]; quello per via della scelta, dell'[[aristocrazia]].
*L'amore della [[democrazia]] è quello dell'uguaglianza. (libro V, cap. III)
:''Le suffrage par le sort est de la nature de la démocratie. Le suffrage par le choix est de celle de l'aristocratie.'' (libro II, cap. II)
*È proprio della natura di una [[repubblica]] di avere soltanto un piccolo territorio;: altrimentisenza di ciò essa non può sussisteremantenersi.<ref name=Aro>Citato(libro in [[Raymond Aron]]VII, ''Lecap. tappe del pensiero sociologico'', CDE, Milano 1984.</ref>XVI)
*L'amore della [[democrazia]] è quello dell'uguaglianza.
*Un grande [[impero]] supponepresuppone un'autorità dispotica in chicolui loche governa.<ref name=Aro></ref>(libro VIII, cap. XIX)
:''L'amour de la démocratie est celui de l'égalité''.
*La [[libertà]] è il diritto di fare ciòtutto quello che le leggi permettono. (libro XI, cap. III)
*Se iotoccasse dovessia me di sostenere il diritto che noi abbiamo avuto di rendere schiavi i negri schiavi, ecco cosaquello che direi:<br i/>I popoli ddell'Europa, avendo sterminato quelli dell'America, hanno dovuto mettere in schiavitù quelli dell'Africa al fine dionde servirsene per coltivare le lorotante terre. (1748,libro XV, 5; citato in Losurdo 2005, p.cap 48V)
:''La liberté est le droit de faire ce que les lois permettent''.
*La ragione vuole che illa poterepotestà del padrone non si estenda aloltre di là dellele cose chepertinenti rientrano nel suoal servizio; bisogna che la schiavitù sia fatta per l'utilità, e non per la voluttà del padrone. Le leggi della pudicizia rientranoappartengono nelal diritto naturale, e devono essere sentitericonosciute da tutte le nazioni del mondo. (1748,libro XV, 12; citato in Losurdo 2005, p.cap 48XII)
*La natura dell'onore è di chiedere privilegi e distinzioni.<ref name=Aro></ref>
*Non cibisogna simeravigliarsi deve[...] stupire chese la viltà dei popoli dei climi caldi li abbiaha resi quasi sempre schiavi, e chese il coraggio dei popoli dei climi freddi li abbiaha mantenuti liberi. È un effetto che deriva dalla sua causa naturale. (1748,libro XVII, 1-2; citato in Losurdo 2005, pcap. 47II)
*La ragione vuole che il potere del padrone non si estenda al di là delle cose che rientrano nel suo servizio; bisogna che la schiavitù sia per l'utilità e non per la voluttà del padrone. Le leggi della pudicizia rientrano nel diritto naturale e devono essere sentite da tutte le nazioni del mondo. (1748, XV, 12; citato in Losurdo 2005, p. 48)
*FareQualche l'elemosina fatta a un uomo nudo, per strada,le strade non esauriscebasta gliad adempiere agli obblighi dello Stato, che deveil assicurarequale a tutti i cittadini la sopravvivenzasussistenza assicurata, il nutrimento, un vestireabbigliamento dignitosodecente, e un modogenere di viverevita che non contrastisia con ladannoso suaalla salute. (libro XXIII, cap. XXIX)
*Le [[legge|leggi]] inutili indeboliscono quelle necessarie.
*IlMolte cose governano gli uomini: il clima, la religione, le leggi, le massime didel governo, gli esempi delle gesta passatedell'antichità, i costumi, i modi dile fareusanze; da questise ne risultaforma uno spirito generale. Nellache misurane inè il cuirisultato. A misura che, in ogni nazione, una di queste cause agisce con maggior forza, le altre le cedanocedono in misura proporzionaleproporzione. La natura ede il clima dominano incontrastatequasi suiesclusivamente i selvaggi; le usanze governano i Cinesi; le leggi tiranneggiano il Giappone; i costumi, neldavano passato,un davanotempo il tono ain Sparta, lei massimeprincipi del governo e i costumi degli aviantichi lo davano in Roma. (libro XIX, cap. 4IV)
*Le leggi non devono accordarsi al principio di ciascun governo, meno di quei che si accordino con la sua natura.<ref name=Aro></ref>
*Le [[legge|leggi]] inutili indeboliscono quellele leggi necessarie. (libro XXIX, cap XVI)
*Mi considererei il più fortunato dei mortali se riuscissi a guarire gli uomini dai loro pregiudizi. [[Pregiudizio]] io chiamo non già il fatto di ignorare certe cose, ma di [[Conoscere se stessi|ignorare se stessi]].<ref name=Aro></ref>
*Non ci si deve stupire che la viltà dei popoli dei climi caldi li abbia resi quasi sempre schiavi e che il coraggio dei popoli dei climi freddi li abbia mantenuti liberi. È un effetto che deriva dalla sua causa naturale. (1748, XVII, 1-2; citato in Losurdo 2005, p. 47)
*Se io dovessi sostenere il diritto che noi abbiamo avuto di rendere i negri schiavi, ecco cosa direi: i popoli d'Europa avendo sterminato quelli dell'America hanno dovuto mettere in schiavitù quelli dell'Africa al fine di servirsene per coltivare le loro terre. (1748, XV, 5; citato in Losurdo 2005, p. 48)
*Un grande [[impero]] suppone un'autorità dispotica in chi lo governa.<ref name=Aro></ref>
 
==''Pensieri''==