Bergamo: differenze tra le versioni

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*Dalla casa Tersi, dove alloggia il generale Michaud, si vedono benissimo gli Appennini, situati a venticinque leghe di là. Se ne scorgono distintamente i particolari con un cannocchiale di sei pollici di Ramsden che il generale possiede. La vista è limitata a nord-est e a sud-ovest dalle montagne alle quali è addossata Bergamo. Vi sono qui due teatri, uno molto bello nel Borgo, che è la parte di Bergamo situata in pianura, e l'altro in legno sulla piazza della città. ([[Stendhal]])
*Ho fatto col generale Michaud grandi passeggiate a cavallo. I dintorni di Bergamo sono veramente di una bellezza indescrivibile; amenissimi boschi coprono le colline dietro la città. Sono quasi tutti riservati alla caccia, con le capanne per i cacciatori. ([[Stendhal]])
*Uscito all'aperto, pieno di curiosità mi trovai d'improvviso nel cuore di una buia città antica. M'internai per una straduccia deserta, mente i negozi si chiudevano, e dopo non molti passi eccomi arrestato dalla vista di una grossa torre inverosimilmente alta, che balzava su dalla voragine delle case e spaziava nel buio della notte. Mi parve di trovarmi d'un colpo nella Toscana meridionale o in una delle alte cittadine dell'Umbria. Quasi subito dopo ecco però la stradetta sfociare inaspettatamente in una grande, magnifica piazza. [(...]) La mattina, la prima cosa che feci fu di tornare alla piazza, che ora nella luce diurna mantenne tutte le promesse della notte. ([[Hermann Hesse]])
*Tirai un respiro profondo : da tanto tempo non ero arrivato così, in una cittadina italiana, attratto da oscurità piene di mistero, sorpreso da nobili costruzioni balzanti su all'improvviso, salutato dall'umido alito di strette viuzze si pietra. ([[Hermann Hesse]])
*Rimasi lì incantato; era un lembo dell'Italia più bella, una delle molte piccole sorprese di godimento per cui vale la pena di viaggiare. E quando mi voltai, scorsi di fronte alla statua un portale di palazzo e sotto una pura ed alta arcata si vedeva un cortile con piante ed una lampada appesa, e nello sfondo, come in un sogno, una elegante balaustrata e due grandi statue con contorni nitidi sul cielo; e in quel cantuccio stretto fra muri esse facevano intuire nella remota lontananza tutto l'ampio luminoso cielo della fertile e operosa grande vallata del Po. ([[Hermann Hesse]])
*{{NDR|su Piazza Vecchia}} Non si può più toccare neppure una pietra, sarebbe un delitto. ([[Le Corbusier]])
*{{NDR|sulla Città Alta}} Ogni frastuono, ogni fragore di macchina dovrebbero essere banditi come profanazioni esecrabili. ([[Le Corbusier]])