Milan Kundera: differenze tra le versioni

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Okay, come non detto: 20 minuti per capire che hai fatto modifiche caotiche, cancellato, aggiunto e variato che non si capisce niente. Effettua una modifica alla volta e non cancellare niente, L'ordine lo sistemi per ultimo, grazie!
In passato mi era stato detto il contrario: un'unica modifica per non appesantire la cronologia. Comunque ok, capito. Però non capisco il senso del tenere le opere e la bibliografia NON in ordine di pubblicazione. È più caotica l'attuale versione.
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==[[Incipit]] di ''L'arte del romanzo''==
Nel 1935, tre anni prima di morire, Edmund Husserl tenne, a Vienna e a Praga, alcune famose conferenze sulla crisi dell'umanità europea. L'aggettivo "europeo" designava per lui quell'identità spirituale che si estende al di là dell'Europa geografica (all'America, per esempio) e che è nata con la filosofia greca classica. Questa, secondo lui, per la prima volta nella Storia, intese il mondo (il mondo nel suo insieme) come una questione da risolvere. Lo interrogava non per soddisfare questo o quel bisogno pratico, ma perché l'umanità era "pervasa dalla passione del conoscere".
 
==''La festa dell'insignificanza''==
===[[Incipit]]===
Era il mese di giugno, il sole del mattino spuntava dalle nuvole e Alain percorreva lentamente una via di Parigi. Osservava le ragazze, che mettevano tutte in mostra l'ombelico tra i pantaloni a vita molto bassa e la maglietta molto corta. Era affascinato; affascinato e persino turbato: come se il loro potere di seduzione non fosse più concentrato nelle cosce, nelle natiche o nel seno, ma in quel buchetto tondo situato al centro del corpo.
 
===Citazioni===
*«[...] quello che ho desiderato è la totale scomparsa degli uomini con il loro futuro e il loro passato, con il loro inizio e la loro fine, con l'intera durata della loro esistenza, con l'intera loro memoria, con Nerone e Napoleone, con Buddha e Gesù, ho desiderato l'annientamento totale dell'albero radicato nel piccolo ventre senza ombelico di una prima stupida donna che non sapeva quel che faceva e quali orrori ci sarebbe costato un miserabile coito che di sicuro non le aveva procurato il minimo godimento...» (pp. 93-94)
 
{{NDR|Milan Kundera, ''La festa dell'insignificanza'', (''La fête de l'insignifiance''), traduzione di Massimo Rizzante, Adelphi, Milano 2013. ISBN 9788845928543}}
 
==Note==
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*Milan Kundera, ''La lentezza'', traduzione di Ena Marchi, Adelphi, 1995. ISBN 884591447X
*Milan Kundera, ''Lo scherzo'', traduzione di Giuseppe Dierna, Adelphi, Milano 1965. ISBN 8845908038
*Milan Kundera, ''La festa dell'insignificanza'' (''La fête de l'insignifiance''), traduzione di Massimo Rizzante, Adelphi, Milano 2013. ISBN 9788845928543
 
== Altri progetti==
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===Opere===
{{Pedia|L'insostenibile leggerezza dell'essere (romanzo)|''L'insostenibile leggerezza dell'essere''|}}