Gotta: differenze tra le versioni

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==Citazioni==
*C'è un'incapacità nell'uomo, innata, a separar l'età dall'avarizia, più che non a tenere separata la carne giovane dalla lussuria; ma l'una è castigata dalla gotta, l'altra dalla [[sifilide]]; ma i mali che sono già per lui codesti due mi dispensano dall'indirizzargli anche tutte le mie maledizioni... ([[William Shakespeare]])
*Gotta, | che meglio non viveva alla campagna. | Anzi peggio vivea, ché il suo padrone | seco la porta al bosco, ai solchi, al campo. | Tagliar, spaccar, zappare, non c'è scampo | di riposare e dice un zibaldone | che Gotta scossa è assai presto rimossa. ([[Jean de La Fontaine]])
*Gotta nell'ossa, dura fino alla fossa. ([[proverbi toscani|Proverbio toscano]])
*L'artritide stessa, che di sovente trae dietro a sé un'affezione calcolosa ed anche l'apoplessia. Ed in fatto leggi fra le altre, le istorie, una di un Principe, l'altra di un Conte, che andarono soggetti alla podagra, ed ivi scorgerai che, oltre i calcoli della vescica rinvenuti in ambedue, in uno i ventricoli del cervello si trovarono ripieni di siero, e nell'altro di sangue, e ciò spetta al nostro argomento. ([[Giovanni Battista Morgagni]])
*La gotta ha preso possesso del mio piede sinistro, e sta scavandosi la via verso l'alto, sicché un giorno o l'altro arriverà a bussare al cuore; non lo rimpiango, perché penso a tutto il roast-beef che ho mangiato, a tutto il Bordeaux che ho bevuto, e credo che ne sia valsa la pena, ma non posso nascondermi che sarò fortunato se arriverò a vedere un altro autunno. ([[Alessandro Barbero]])
*La gotta, non vuol nigotta. ([[proverbi toscani|Proverbio toscano]])
*La Gotta pacifica si adagia | sul corpo ad un prelato eminentissimo | come se fosse un letto di bambagia. | In quanto a cataplasmi di speziali, | si sa che son dagli uomini inventati | per trarre in peggio i mali. ([[Jean de La Fontaine]])
*La infermità delle gotte soleva essere più rara, non solamente ai tempi de' padri e avoli nostri, ma ancora a' presenti. Anche questa venne tra noi d'altronde. Il che perciò si prova che se anticamente fosse stata in Italia, avrebbe avuto nome latino. Non è da credere, che tale infermità non si possa guarire, perché in molti s'è veduta risanare da se stessa, e in molti per cura medica. ([[Gaio Plinio Secondo]])
*O prigionia, sii molto benvenuta! Tu sei forse per me la giusta via alla liberazione; grazie a te, sto meglio io di un malato di gotta che preferisce languir nel dolore piuttosto che cercar la guarigione ricorrendo a quel medico infallibile, la Morte. ([[William Shakespeare]])