Giovanni Giolitti: differenze tra le versioni

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*Il [[Governo]] ha due doveri, quello di mantenere l'ordine pubblico a qualunque costo ed in qualunque occasione, e quello di garantire nel modo il più assoluto la libertà di [[lavoro]]. (30 aprile 1901; da ''Discorsi parlamentari di Giovanni Giolitti'', vol. II)
*Il governo quando interviene per tener bassi i salari commette un'ingiustizia, un errore economico e un errore politico. Commette un'ingiustizia perché manca al suo dovere di assoluta imparzialità tra i cittadini, prendendo parte alla lotta contro una classe. Commette un errore economico perché turba il funzionamento economico della legge della domanda e dell'offerta, la quale è la sola legittima regolatrice della misura salari come del prezzo di qualsiasi altra merce. Il Governo commette infine un errore politico perché rende nemiche dello stato quelle classi le quali costituiscono in realtà la maggioranza del Paese. (da un discorso al parlamento, 4 febbraio 1901)
*La ragione principale per cui si osteggiano le Camere del Lavoro è questa: che l’opera loro tende a far crescere i salari. Il tenere i salari bassi comprendo che sia un interesse degli industriali, ma che interesse ha lo Stato? Il governo quando interviene per tener bassi i salari commette un'ingiustizia, un errore economico e un errore politico. Commette un'ingiustizia perché manca al suo dovere di assoluta imparzialità tra i cittadini, prendendo parte alla lotta contro una classe. Commette un errore economico perché turba il funzionamento economico della legge della domanda e dell'offerta, la quale è la sola legittima regolatrice della misura salari come del prezzo di qualsiasi altra merce. Il Governo commette infine un errore politico perché rende nemiche dello stato quelle classi le quali costituiscono in realtà la maggioranza del Paese. Il moto ascendente delle classi popolari si accelera ogni giorno di più ed è un moto invincibile perché comune a tutti i paesi civili e perché poggiato sul principio dell'uguaglianza fra gli uomini. (da ''Discorso alla Camera dei Deputati il'', 4 dicembre 1901)
*La [[retorica]] è un [[veleno]] micidiale. (citato in Alfredo Frassati, ''Giolitti'', Parenti, 1959)
*Nessuno si può illudere di potere impedire che le classi popolari conquistino la loro parte di influenza economica e di influenza politica. Gli amici delle istituzioni hanno un dovere soprattutto, quello di persuadere queste classi, e di persuaderle con i fatti, che dalle istituzioni attuali esse possono sperare assai più che dai sogni dell'avvenire. (da un discorso alla Camera dei Deputati, 1901; da ''Discorsi parlamentari di Giovanni Giolitti'', vol. II)
*La ragione principale per cui si osteggiano le Camere del Lavoro è questa: che l’opera loro tende a far crescere i salari. Il tenere i salari bassi comprendo che sia un interesse degli industriali, ma che interesse ha lo Stato? Il governo quando interviene per tener bassi i salari commette un'ingiustizia, un errore economico e un errore politico. Commette un'ingiustizia perché manca al suo dovere di assoluta imparzialità tra i cittadini, prendendo parte alla lotta contro una classe. Commette un errore economico perché turba il funzionamento economico della legge della domanda e dell'offerta, la quale è la sola legittima regolatrice della misura salari come del prezzo di qualsiasi altra merce. Il Governo commette infine un errore politico perché rende nemiche dello stato quelle classi le quali costituiscono in realtà la maggioranza del Paese. Il moto ascendente delle classi popolari si accelera ogni giorno di più ed è un moto invincibile perché comune a tutti i paesi civili e perché poggiato sul principio dell'uguaglianza fra gli uomini. (Discorso alla Camera dei Deputati il 4 dicembre 1901)
*Quando si va in cucina, bisogna pur cucinare con gli ingredienti che si trovano. (citato in Alfredo Frassati, ''Giolitti'')
*[[Perdono|Perdonare]] sempre, ma dimenticare mai. (citato in [[Pitigrilli]], ''La donna di 30, 40, 50, 60 anni'', Sonzogno, Milano 1967)