Lupo Alberto: differenze tra le versioni
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*Mostratemi un eroe e vi farò vedere un imbecille col senso del drammatico. ('''Enrico La Talpa''')
*Tutti abbiamo il diritto di essere degli imbecilli. ('''Enrico La Talpa''')
*"Il bagno caldo, il bagno caldo!" Credi che sia tanto stupida da non capire che è tutta una scusa?! Ma questa volta è l'ultima volta, stanne certo! Uffa! {{NDR|Si vede Marta dentro ad un pentolone}} È sempre la stessa storia ogni volta che ha voglia di un po' di brodo...<ref>Ripresa da Lupo Alberto (2003) Editore: PaniniComics, Collana: I Classici del Fumetto di Repubblica. Numero 47.</ref> ('''Marta''' rivolta ad Alberto)▼
*Attento a te, cagnaccio! È bene che tu sappia che sto prendendo lezioni di judo! ... {{NDR|Alberto salta e poi cade a terra}} E ringrazia il cielo che finora mi hanno insegnato soltanto a cadere... <ref>Ripresa da Lupo Alberto (2003) Editore: PaniniComics, Collana: I Classici del Fumetto di Repubblica. Numero 47.</ref> ('''Alberto''', rivolto a Mosè)▼
*È incredibile come noi lupi ci sentiamo a nostro agio nelle tenebre più fitte... Per noi il buio non esiste! Il nostro infallibile fiuto ci illumina la pista portandoci dritti e sicuri...{{NDR|Alberto viene investito da un'auto}} ... in mezzo all'autostrada!! <ref>Ripresa da Lupo Alberto (2003) Editore: PaniniComics, Collana: I Classici del Fumetto di Repubblica. Numero 47.</ref> ('''Alberto''')▼
== Dialoghi ==
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*'''Enrico''': Cosa può essere, Beppe? Ventuno orizzontale: "Si nutrono di preti e bambini".<br />'''Alberto''': Non ho tempo da perdere con quella robaccia insulsa e razzista!<br /> '''Enrico''': Incredibile! Vuoi sempre buttarla in politica, eh? È solo un passatempo con caselle bianche da una parte e sporche caselle negre dall'altra!
==I classici del fumetto di Repubblica: Lupo Alberto==
*'''Marta''': Dimmi, Alberto... Non ti piacerebbe tornare a casa la sera e trovare chi ti accoglie festosamente, ti porta il giornale e le pantofole, e ti siede sulle ginocchia con aria adorante? <br/> '''Alberto''': Ma a me non serve un cane, Marta... Non saprei dove tenerlo, e poi... {{NDR|Si vede Alberto volare via}} Se devo trovarle un difetto... giusto la mancanza di ironia! <ref>Ripresa da Lupo Alberto (2003) Editore: PaniniComics, Collana: I Classici del Fumetto di Repubblica. Numero 47.</ref>▼
▲*'''Marta''': Dimmi, Alberto... Non ti piacerebbe tornare a casa la sera e trovare chi ti accoglie festosamente, ti porta il giornale e le pantofole, e ti siede sulle ginocchia con aria adorante? <br/> '''Alberto''': Ma a me non serve un cane, Marta... Non saprei dove tenerlo, e poi... {{NDR|Si vede Alberto volare via}} Se devo trovarle un difetto... giusto la mancanza di ironia!
*'''Mosè''': Chi te lo fa fare di perdere tutte queste ore per una gallina? <br/> '''Alberto''': ...E a te chi lo fa fare per un osso?
▲*"Il bagno caldo, il bagno caldo!" Credi che sia tanto stupida da non capire che è tutta una scusa?! Ma questa volta è l'ultima volta, stanne certo! Uffa! {{NDR|Si vede Marta dentro ad un pentolone}} È sempre la stessa storia ogni volta che ha voglia di un po' di brodo...
▲*Attento a te, cagnaccio! È bene che tu sappia che sto prendendo lezioni di judo! ... {{NDR|Alberto salta e poi cade a terra}} E ringrazia il cielo che finora mi hanno insegnato soltanto a cadere...
▲*È incredibile come noi lupi ci sentiamo a nostro agio nelle tenebre più fitte... Per noi il buio non esiste! Il nostro infallibile fiuto ci illumina la pista portandoci dritti e sicuri...{{NDR|Alberto viene investito da un'auto}} ... in mezzo all'autostrada!!
*'''Enrico''': {{NDR|
*Ascolta bene due cose, donna! Terzo: non so dove siano le mie fottute braghe del pigiama e nemmeno lo voglio sapere! Primo: non seccarmi con queste scemenze mentre sto leggendo il giornale! ... E secondo: non darmi più del disordinato, che mi fa andare in bestia, e poi sai che non è vero! ('''Enrico''' rivolto a Cesira)
*No, no, questa ve la devo proprio raccontare! Allora: c'è il gallo che tutti i giorni prende l'autobus e va in città... Allora un bel giorno il fattore gli fa: "Com'è che vai tutti i giorni in città? Non ti trovi bene qui, da noi?" E lui:"No, vado solo dal pollivendolo a vedere le galline nude!" Aahr! Ah! Haw! ('''Enrico''')
▲*'''Mosè''': Chi te lo fa fare di perdere tutte queste ore per una gallina? <br/> '''Alberto''': ...E a te chi lo fa fare per un osso? <ref>Ripresa da Lupo Alberto (2003) Editore: PaniniComics, Collana: I Classici del Fumetto di Repubblica. Numero 47.</ref>
*Si narra che a soli sette anni Keplero disse al padre: -Babbo, io non voglio diventare un grigio contabile come voi! Guardatevi, siete tutto curvo... e a furia di tenere il collo reclinato sui numeri, avete ottenuto un buffo doppio mento!- Il padre annuì, saggio e paziente. -E cosa vorresti fare, allora, Giovannino? -L'Astronomo!- rispose l'insolente. Non mi verrà il doppio mento se starò sempre col naso all'insù!- Non erano passati vent'anni da allora che quel figliolo linguacciuto era già famoso per le sue scoperte e per la sua buffa doppia nuca. ('''Enrico''', usando la macchina da scrivere)
▲*'''Enrico''': {{NDR|Col il tipico cappello degli alpini}} Eviva eviva il regimentooo.. Vaca boia, ti voglio raccontare la battaglia di Quota 2003... Artiglieria da montagna, saranno state le 13 e 21, 13 e 22 circa... Tùt an tràt: tapum! Tapum! Sbrenghete! "Bepi, vertìs el maresial e tel culünel! Sparen da i muntagn la sü in cima!" (Così parliamo noi alpini) "Tiren cui obìs de nuànta, malnàt! Spusta chel pess, mona! S'è rivàa el culünel ?! Srabadàn-Pum! Ustia, se l'è stiupà visìn!!" (così parliamo noi alpini) La vaca, nascündi i mül, monase, e caregat i pess! Indova l'è sto mona de culünel ?! E i canunad i stiupava de so' e degioò, cagnasi!! Sbrengt! Sbran! D'in du i tira, sti tugnin? De là, maresial, drio a chel custòn! Orpolà, i se inciolda, vaca, vaca, vaca, vaca!! (così parliamo noi alpini) Tracagnàn! Fiiiii Sbamb! El schegi i vulava de tüt i cantun, g'han ciapà el bepi, monàse! Mama! Mama! El gridava! Culünel, indova l'è el culünel, ostiasa! (così parliamo noi alpini) <br/> '''Alberto''': Ohè, ma cosa dici... Non ci capisco niente! <br/> '''Enrico''': Perchè, noi sì? Se no vincevamo! <ref>Ripresa da Lupo Alberto (2003) Editore: PaniniComics, Collana: I Classici del Fumetto di Repubblica. Numero 47.</ref>
*'''Enrico''': D'accordo! Ti leggerò l'oroscopo! Poi mi lascerai in pace? Ecco qua... Acquario: incontrerete un aitante giovanotto del leone, attraenete e soprattutto molto, molto ricco. Buona fortuna! <br/> '''Cesira''': Becca su, barbagianni! <br/> '''Enrico''': Aspetta... Leone: incontrerete una bassetta rompiballe dell'acquario: tirate dritto.
*...Mi consenta, caro erbivendolo... I sondaggi mi danno i fagiolini in trend positivo, e lei non li vende? Cos'è, vuole posizionarsi fuori dal mercato? ('''Enrico''', parodiando Berlusconi)
==Note==
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