Jean-Jacques Rousseau: differenze tra le versioni

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*Nel regno dei ciechi i guerci son re; passai colà per un per un buon maestro, poiché ce n'erano solo di cattivi. (p. 147)
*Gli amori di viaggio non son fatti per durare. (p. 194)
*Quando mi trovavo a Motiers andavo a degli incontri mondani dai miei vicini portandomi in tasca sempre un [[w:kendama|bilboquet]] per giocarci per tutto il tempo per non parlare quando non avevo niente da dire. Se ognuno facesse altrettanto, gli uomini diventerebbero meno malvagi, i loro commerci diventerebbero più sicuri, e io penso, più agevoli. Infine, che qualcuno rida se vuole, ma io sostengo che la sola morale disponibile nei tempi odierni sia la morale del [[w:kendama|bilboquet]]. (libro V)
{{NDR|Jean Jacques Rousseau, ''Le confessioni'', traduzione di Valentina Valente, EDIPEM 1973.}}