John King: differenze tra le versioni

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Carter mosse la classifica per primo, e non fu una grande sorpresa. Entrò allo Unity con un [[sorriso]] che non aveva bisogno di spiegazioni. Il figlio di puttana aveva inzuppato un'altra volta. Gli altri lo paragonavano al [[Manchester United|Man United]] di Uh Ah Cantona: aveva la [[classe]], ''e in più'' la capacità di arraffare il [[risultato]] quando necessario. I ragazzi lo ammettevano sottovoce, perché non volevano dargli soddisfazione. Tanto se ne prendeva già fin troppe.<br>
Gli altri uomini della Sex Division stavano facendo durare i bicchieri mezzi pieni annacquando i rispettivi postumi, pronti a ricevere la conferma del successo di Carter. Anche se non c'erano troppi dubbi sul risultato, restava il dettaglio secondario ma significativo di fare la somma dei punti. Però il trapano umano aveva deciso di prendersela comoda, e sfilò davanti agli altri ragazzi puntando dritto al banco. Ordinò una pinta di 4X e fece due chiacchiere con Eileen, la barista, godendosi il suo caldo sorriso, parlando dei rasoi elettrici che quando te li regalano per [[Natale...]] dopo una settimana sono rotti, e delle probabilità che nevicasse prima della fine della settimana: tutti e due d'accordo che sarebbe stato bellissimo vedere ogni cosa spalmata di bianco, anche se a [[Londra]] di solito neve vuol dire sudicia poltiglia. Finalmente Carter si diresse al QG della Sex Division, al solito posto vicino alla finestra. Mentre Carter ordinava, Will era andato alla slot simulando disinteresse, ma in realtà con l'orecchio teso alla conversazione con Eileen.<br>
"Allora?" domandò Harry, con una nota di indifferenza forzata, non volendo uscire dai ranghi del resto della truppa, ma determinato a chiarire i fatti e archiviarli in modo da poter continuare la sua [[vita]], perché lui aveva bisogno di tenere sempre le cose ben ordinate nella testa.
"Allora cosa?" Carter si accomodò affondandosi la mano tra le gambe per tirare la sedia sotto il tavolo, portò il bicchiere alle labbra e assaporò la birra, andandoci tranquillo, facendo il possibile per tenere gli altri sulle spine.