Ferdinando Petruccelli della Gattina: differenze tra le versioni

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*Era un meraviglioso giornalista. I suoi articoli non annoiavano mai, interessavano sempre. ([[Luigi Capuana]])
*Molti gli fanno la mala ciera, perché l'ardito vecchio vibra parole acerbe o blande, secondo gli occorre; ma se lo conoscessero da vicino, subito smetterebbero ogni rancore. ([[Giovanni Bovio]])
*Rimane ancora oggi, insieme con Edoardo Scarfoglio, il nostro più grande giornalista, e l'unico giornalista italiano dell'Ottocento di tipo europeo. Fu un instancabile poligrafo: polemista animoso, corrispondente politico, romanziere bizzarro e fantastico. ([[Luigi Russo]])
*Si è detto — e non senza fondamento — che il rinnovatore del giornalismo italiano nel senso moderno della parola fu Petruccelli della Gattina. Era un curioso personaggio, che per molti aspetti anticipava il tipo del reporter americano d'oggi, che in ogni caso sentì la febbre religiosa di questa professione, e alla professione sacrificò tutto [...] Petruccelli introdusse nel giornalismo italiano il «colore». Si trattava di un colore a chiaro-scuro, tutte luci ed ombre [...] Egli non fu mai parco di aggettivi, e tuttavia certe sue scene conservano una freschezza che invano si cercherebbe altrove. ([[Italo de Feo]])
*Uomo scandalosissimo [...] Scrive, come un cane, in francese ed in italiano, articolesse, libelli, romanzacci, indecenti sotto ogni aspetto, e storie, anche più indecenti. ([[Vittorio Imbriani]])