Jo-Wilfried Tsonga: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1
+1
Riga 19:
 
== Citazioni su Jo-Wilfried Tsonga ==
*Dritto che è maglio, servizio che è devastazione, gioco di volo e copertura come ce ne sono (oggi) pochi. Ganci e uppercut come se piovesse. Ha una mano, parafrasando Mario Brega, che può essere piuma o ferro. Fluttua come una farfalla e punge come un'ape (anche se a volte fluttua come un pachiderma e punge come un calabrone). Ogni suo match è spettacolo nello spettacolo. E quella somiglianza impressionante con The Greatest lo rende ancora più irrinunciabile. ([[Andrea Scanzi]])
*Il Muhammad Ali del tennis. Il Salvatore. Cassius Jo. Nell'era buonista dell'Atp, nel presepe del politicamente corretto, Egli è gioia e beatitudine. La quintessenza del carisma, della passionalità. Inarrivabile quando entra in trance agonistica e trascina sontuosamente la folla. Con lui si torna a Kinshasa, si torna Re. ([[Andrea Scanzi]])
*Poi lo vidi a Melbourne 2008. Oh, amici miei, se non l'avete visto o non lo ricordate nella semifinale con Nadal, vuol dire che avete sempre fatto l'amore solo su Second Life e ad occhi chiusi. Vuol dire che non sapete niente di tennis. Tsonga, quel giorno, fu folgore e tuono, incendiò e devastò, visse e generò redenzione. Uno scintillio di bellezza, di carisma, di veemenza agonistica, come non se ne vedevano da decenni. ([[Andrea Scanzi]])
* {{NDR|Nel 2012}} Tsonga mi ricorda il Djokovic di qualche anno fa, gli basta perdere la concentrazione per qualche minuto per veder scivolare via il set. Credo che Tsonga abbia mostrato sprazzi di grandezza. Credo che custodisca un grande talento. ([[Pete Sampras]])
* Uno dei motivi per cui Jo è così piacevole da guardare sta nel fatto che non si è mai sicuri su cosa possa succedere. Tra tutti i top ten è quello più propenso ad alternare momenti di gran tennis con altri da dimenticare. Punti di forza sono la prima di servizio ed il diritto, la risposta al servizio una debolezza. ([[Brad Gilbert]])
 
===[[Andrea Scanzi]]===
*Dritto che è maglio, servizio che è devastazione, gioco di volo e copertura come ce ne sono (oggi) pochi. Ganci e uppercut come se piovesse. Ha una mano, parafrasando Mario Brega, che può essere piuma o ferro. Fluttua come una farfalla e punge come un'ape (anche se a volte fluttua come un pachiderma e punge come un calabrone). Ogni suo match è spettacolo nello spettacolo. E quella somiglianza impressionante con The Greatest lo rende ancora più irrinunciabile. ([[Andrea Scanzi]])
*Il Muhammad Ali del tennis. Il Salvatore. Cassius Jo. Nell'era buonista dell'Atp, nel presepe del politicamente corretto, Egli è gioia e beatitudine. La quintessenza del carisma, della passionalità. Inarrivabile quando entra in trance agonistica e trascina sontuosamente la folla. Con lui si torna a Kinshasa, si torna Re. ([[Andrea Scanzi]])
*Poi lo vidi a Melbourne 2008. Oh, amici miei, se non l'avete visto o non lo ricordate nella semifinale con Nadal, vuol dire che avete sempre fatto l'amore solo su Second Life e ad occhi chiusi. Vuol dire che non sapete niente di tennis. Tsonga, quel giorno, fu folgore e tuono, incendiò e devastò, visse e generò redenzione. Uno scintillio di bellezza, di carisma, di veemenza agonistica, come non se ne vedevano da decenni. ([[Andrea Scanzi]])
 
==Note==