Albio Tibullo: differenze tra le versioni
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'''Albio Tibullo''' (''Albius Tibullus''; 54 a.C. circa – 19 a.C. circa), poeta latino.
*Giove si fa gioco delle false promesse degli [[amante|amanti]].▼
===[[Incipit]]===
:''Periuria ridet amantum Iuppiter.'' (dalle ''Elegie'', III, 6, 49)▼
====Originale====▼
==Senza fonte==▼
{{Senza fonte}}▼
*Che piacere sentire, disteso nel letto, il vento che infuria e tenere la propria donna tra le braccia.▼
*Guardatevi dal violar la fanciulla su cui veglia [[amore]], per cui poi non vi colga apprenderlo da un grande castigo. Che osi qualcuno toccarla: la sua fortuna andrà dispersa.▼
*La [[fortuna]] è messa in moto dal veloce giro di una ruota instabile.▼
*Nei luoghi solitari sii una folla per te stesso.▼
▲==[[Incipit]] di ''Elegie''==
▲===Originale===
<poem>''Divitias alius fulvo sibi congerati auro,''
''Et teneat culti iugera multa soli,''
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''Dum meus adsiduo luceat igne focus.''</poem>
====G. Franceschi====
<poem>Altri accumuli per sé ricchezze di biondo oro,
e possegga molti iugeri di terreno coltivato,
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{{NDR|Albio Tibullo, ''Elegie'', a cura di G. Franceschi, Edizioni Sormani, 1947}}
====Guido Vitali====
<poem>Altri vada radunandosi ricchezze
d'oro fulgente e iugeri infiniti
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perenne il fuoco sopra il focolare.</poem>
{{NDR|Albio Tibullo, ''Elegie'', traduzione di Guido Vitali, Zanichelli, 1956}}
===Citazioni===
▲*Giove si fa gioco delle false promesse degli [[amante|amanti]].
▲===Senza fonte===
▲{{Senza fonte}}
▲*Che piacere sentire, disteso nel letto, il vento che infuria e tenere la propria donna tra le braccia.
▲*Guardatevi dal violar la fanciulla su cui veglia [[amore]], per cui poi non vi colga apprenderlo da un grande castigo. Che osi qualcuno toccarla: la sua fortuna andrà dispersa.
▲*La [[fortuna]] è messa in moto dal veloce giro di una ruota instabile.
▲*Nei luoghi solitari sii una folla per te stesso.
==Bibliografia==
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