Salvadore Cammarano: differenze tra le versioni

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'''Salvadore Cammarano''' (Napoli, 19 marzo 1801 - 17 luglio 1852) è un librettista italiano.
 
*''Lucia di Lammermoor'' (I.4)
*Di quella pira l'orrendo foco
 
::Tutte le fibre m'arse, avvampò!...
::Regnava nel silenzio
:Empi, spegnetela, o ch'io fra poco
::Colalta sanguela vostronotte lae spegneròbruna....
:colpìa la fonte un pallido
:Era già figlio prima d'amarti,
:raggio di tetra luna...
::Non può frenarmi il tuo martir.
:quando sommesso gemito
:Madre infelice, corro a salvarti,
:fra l'aure udir si fe'.
::O teco almeno corro a morir!
:Ed ecco su quel margine
:''Il trovatore, libretto per Giuseppe Verdi - Parte terza, Scena VII, cabaletta di Manrico''
:l'ombra mostrarsi a me!
 
::Qual di chi parla muoversi
:il labbro suo vedea,
:e con la mano esanime
:chiamarmi a sé parea.
:Stette un momento immobile,
:poi rapida sgombrò,
:e l'onda pria sì limpida
:di sangue rosseggiò!
 
 
*''Il trovatore'' (I.2)
 
::Tacea la notte placida,
:bella d'un ciel sereno,
:la luna il viso argenteo
:lieto mostrava e pieno...
:quando suonar per l'aere,
:infino allor s' muto,
:dolci s'udiro e flebili
:gli accordi d'un liuto,
:e versi melanconici
:un trovator cantò.
 
::Versi di prece, ed umile,
:qual d'uom che prega Iddio.
:In quella ripeteasi
:un nome... il nome mio!
:Corsi al veron sollecita...
:egli era, egli era desso!...
:Gioia provai che agli angeli
:solo è provar concesso!...
:Al core, al guardo estatico
:la terra un ciel sembrò!
 
 
*''Il trovatore'' (III.6)
 
*::Di quella pira l'orrendo foco
::Tuttetutte le fibre m'arse, avvampò!...
::Empi, spegnetela, o ch'io fra poco
:col sangue vostro la spegnerò....
::Era già figlio prima d'amarti,
::Nonnon può frenarmi il tuo martir.
::Madre infelice, corro a salvarti,
::Oo teco almeno corro a morir!
 
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