Rome: Total War: differenze tra le versioni
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'''Rome: Total War''' è un videogioco di strategia per pc sviluppato dalla Creative Assembly ed edito dall'Activision nel 2004.
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*Gli Spartani non chiedono quanti sono, ma dove sono
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*Il coraggio degli uomini è la difesa più valida di una città
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*La guerra non risparmia i valorosi ma i codardi
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*È cosa nobile e saggia per un grande esercito mostrarsi animato da un solo spirito
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*Ah! I generali! Sono tanti, ma non valgono granché!
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*La guerra, come si dice, è piena di falsi allarmi
*Facciamo la guerra per poter vivere in pace
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*Se un uomo non colpisce per primo, sarà il primo ad essere colpito
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*Vae victis (Guai ai vinti)
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*La guerra dà diritto ai conquistatori di imporre ai vinti qualunque condizione piaccia loro
*Veni, vidi, vici (Venni, vidi, vinsi)
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*Alea iacta est (Il dado è tratto)
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*Varo, rendimi le mie legioni
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*Lasciate che ci odino, purché ci temano
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*I finanziamenti bellici richiedono un'infinità di denaro
*Le forze armate all'estero valgono poco se in patria non c'è un consiglio prudente
*Silent enim leges inter arma (Le leggi tacciono in tempo di guerra)
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*Condurre in guerra uomini non addestrati è come gettarli inermi in pasto alle belve
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*Solo i valorosi aspirano a una morte nobile e gloriosa
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*Per una città imperiale niente è illogico se è conveniente
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*L'odio nei confronti di un invasore si misura col valore delle gesta sul campo
*Quando la paura è reciproca, gli uomini ci pensano due volte prima di aggredirsi l'un l'altro
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*Nessuno entra in guerra per ignoranza e nessuno che intenda trarne vantaggio è scoraggiato dalla paura
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*In pace, i figli seppelliscono i padri; in guerra, i padri seppelliscono i figli
*È molto meglio avere il cuore saldo e sopportare il dolore, che temere costantemente ciò che può accadere
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*Credo che ai defunti poco importi se dormire o levarsi nuovamente
*La voce di un popolo è pericolosa se gonfia d'ira
*La prima vittima della guerra è la verità
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*Contro il pericolo conviene essere preparati
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*Una grande armata è sempre disordinata
*Il coraggio si insegna, come si insegna a un fanciullo a leggere
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*Il dio della guerra odia coloro che esitano
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*Un'alleanza con i potenti non è mai affidabile
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*Al momento dell'azione ricorda il valore del silenzio e dell'ordine
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*Uomini di Atene, non c'è molto tempo per le esortazioni, ma ai valorosi poche parole sono sufficienti
*La guerra è l'unica vera scuola per un chirurgo
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*Il buon generale conosce l'importanza della fortuna. (Lucio Emilio Paolo: XLV, 8) e/o (Annibale: XXX, 30)
*L'esito corrisponde alle aspettative meno in guerra che in qualunque altro caso. (IX, 17)
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*Alta sedent civilis vulnera dextrae (Profonde sono le ferite inflitte da una guerra civile)
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*È piacevole, quando il mare è grosso e i venti spazzano le onde, guardare dalla sponda gli affanni altrui
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*Per i valorosi, i doni offerti dalla guerra sono la libertà e la fama
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*[[Annibale]] sapeva come ottenere la vittoria, ma non come sfruttarla
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*L'uomo che fugge oggi, ti combatterà ancora domani
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*Un piccolo paese nulla può contro uno grande, come i pochi contro i molti, o il debole contro il forte
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*Nemmeno il più valoroso può battersi al di là delle proprie forze
*Tu sei un imbelle e un vigliacco! Non conti nulla né in campo né in Consiglio.
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*È una morte gloriosa quella di chi cade per il proprio paese
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*I soldati non amano essere comandati da chi è privo di nobili natali
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*L'avversità rivela il genio di un generale, la fortuna lo nasconde
*In tempo di pace l'uomo saggio si prepara alla guerra
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*Quae caret ora cruore nostro? (Quale lido è privo del nostro sangue?)
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*Gli dei favoriscono gli audaci
*Fas est et ab hoste doceri (È giusto imparare, anche dal nemico)
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*Mi spaventano più i nostri errori che i disegni del nemico
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*Chi la dura, la vince
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*La guerra è dolce per chi non l'ha mai provata
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*I capi di stato dovrebbero essere i soli ad avere il privilegio di mentire
*Dobbiamo far sì che i mercenari, più forti dei nostri cittadini, non si comportino come bestie selvagge
*Solo i morti hanno visto la fine della guerra
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*Victi vicimus (Vinti, abbiamo vinto)
*Ah, sì, soltanto fanti – poveri straccioni...
*I valorosi danno maggior aiuto al loro paese degli oratori più abili e intelligenti
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*Al termine di grandi battaglie si scatenano quasi sempre piogge straordinarie
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*Un buon generale non solo sa come ottenere la vittoria, ma capisce anche quando essa è impossibile
*In guerra dobbiamo sempre lasciare spazio ai colpi di fortuna e agli incidenti imprevisti
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*Perdona un'offesa e ne incoraggerai molte
*Dovremmo procurarci in tempo di pace ciò che ci serve in guerra
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*È più sicuro dai pericoli chi resta in guardia pur sentendosi al riparo
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*Se un uomo non sa verso quale porto è diretto, nessun vento gli è favorevole
*Le fortune di guerra sono sempre incerte
*La costante esposizione ai pericoli genera lo sprezzo nei loro riguardi
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*Quando gli dei sostengono il morale dei nostri, in nemici, in genere, non riescono a resistere
*L'obbedienza spontanea supera sempre quella forzata
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*In guerra dobbiamo agire con celerità
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*Una folla disordinata somiglia a un esercito meno di quanto il materiale da costruzione somigli a una casa
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*Le decisioni rapide sono decisioni rischiose
*È compito del prode vivere gloriosamente o gloriosamente morire
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*Impara a obbedire prima di comandare
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*La crudeltà della guerra serve alla pace
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*Tutta la guerra si basa sull'inganno
*Colui che capisce quando può combattere e quando non può sarà vittorioso
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*In guerra, i numeri non conferiscono alcun vantaggio. Non avanzare contando solo sulla potenza militare
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*I grandi imperi non si conservano con la timidezza
*Il terrore può cogliere impreparato anche l'uomo più valoroso
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*Il valore è disprezzo per morte e dolore
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*Fortes fortuna adiuvat (La fortuna aiuta gli audaci)
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*Chi fu il primo a forgiare la micidiale spada? La sua feroce anima era fatta d'acciaio grezzo
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*La guerra non è tanto una questione di armi quanto di denaro
*Una collisione in mare può guastarti l'intera giornata
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*I forti hanno fatto il possibile e i deboli hanno sofferto il dovuto
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*Un'imboscata, se scoperta e prontamente contrastata, ripagherà il danno scampato con gli interessi
*Pochi uomini nascono coraggiosi; molti lo diventano grazie all'addestramento e alla disciplina
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*Un avversario resta più colpito dalla diserzione che dal massacro
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*Bella, horrida bella (Guerre, orride guerre!)
*Che tutti si facciano avanti e pretendano la palma della vittoria
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*Un nemico morto ha sempre un buon odore
==''Proverbi, massime ed estratti''==
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