Luigi Carrer: differenze tra le versioni

giornalista, scrittore e poeta italiano
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Versione delle 20:19, 16 giu 2010

Luigi Carrer (1801 - 1850) poeta e scrittore italiiano.

Poesie

  • Disse a me la Poesia: | Rado il mondo mi ritrova | Perchè il mondo è fuor di via; | Sempre antica, sempre nova, | Splende ognor la face mia. | Mai non muore Poesia. (da Poesia, p. 1)
  • All' amabile follia | Ribellarono le menti, | Degli Dei la compagnia | Venne a noia de'viventi, | Ma il mio regno non peria. | Sempre regna Poesia. (da Poesia, p. 2)
  • Tutto esprime Poesia. | E se ogni anima restia | Fosse al foco che m'investe, | Dell' asprezza lor natia | Spoglierò rupi e foreste, | E vivran la vita mia; | Perchè vita è Poesia. (da Poesia, p. 2)
  • Sorella? Oh nome, quanto sei caro! | Oggi soltanto dunque t'imparo? | Ma non fia ch'altro più il labbro dica | Nome d' amante, nome d'amica, | Infin che spirto m'abbia e favella: | Sempre sorella, sempre sorella. (da ''La sorella, p. 3)
  • Dacchè la madre mi fu rapita, | Per sempre tolto dalla mia vita | Credei l'affetto dolce perenne | Che m'ebbe in cura, che mi sostenne: | Ma queir affetto mi rinnovella | La mia sorella, la mia sorella. (da ''La sorella, p. 4)
  • L'ardita coppia tei si fuggì. | Antica storia narra cosi. | Ma nel castello, sovresso il lago, | Un infelice spirto dimora, | Che ogni anno appare, dogliosa immago, | La notte stessa, nella stess'ora; | La notte e l'ora che si mori. | Antica storia narra così. (da La vendetta, p. 6)


Citazioni su Luigi Carrer

  • Pietose esequie per lui si celebrarono nella Basilica di San Marco, e il dolore apparve su tutti i volti, qual era in tutti i cuori, solenne e profondo ; ed il Municipio di Venezia gli decretò sepoltura propria ed iscrizione monumentale nel comunale cimiterio.
    Così quella feconda vita innanzi tempo si spense e la gloria dell'estinto ormai più non dura che nella memoria delle sue virtù e nella splendida bellezza delle sue opere. Sventura acerbissima! che privò la patria di un cospicuo decoro e tolse alla italiana letteratura di cogliere il pieno frutto dei nobili studj di un tanto scrittore, ed a questo di godere più a lungo, dopo i sofferti infortunj, il meritato riposo e e ben conseguite ricompense. (Girolamo Venanzio)


Bibliografia

  • Luigi Carrer, Poesie, Le Monnier, Firenze 1854.