Giulio Andreotti: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Giulio Andreotti==
*Anche quest'anno ce l'abbiamo fatta, grazie a Dio. Tanti miei compagni di scuola non ci sono più. Io capisco e gli altri capiscono quello che io dico. (da ''Unomattina'', 14 gennaio 2010; citato in ''[http://www.corriere.it/politica/10_gennaio_14/andreotti-compleanno_4ef16bd0-00f7-11df-9901-00144f02aabe.shtml Andreotti spegne 91 candeline]'', ''Corriere della Sera'', 14 gennaio 2010)
*Se fossi nato in un campo profughi del Libano, forse sarei diventato anch'io un terrorista. (dall'intervista di Renato Rizzo, ''[http://www.senato.it/notizie/RassUffStampa/050307/6wck4.tif «Sarei potuto diventare un terrorista»]'', ''La Stampa'', 7 marzo 2005, p. 11)
*{{NDR|Sullo sciopero della fame attuato dalla senatrice [[Franca Rame]] contro l'allargamento della base militare di Vicenza}} Assicuro la gentile collega che può contare sulla mia solidarietà: tra un pasto e l'altro non prenderò cibo. (da ''il Tempo'', 7 febbraio 2007)
*{{NDR|In riferimento al disegno di legge sui DICO}} E dire che noi abbiamo sudato [[lacrime]] e [[sangue]] per fare la riforma agraria e per dare la [[terra]] ai contadini. Invece, oggi vogliono dare il contadino al [[contadino]] (dall'intervista di [[Claudia Terracina]], ''[http://www.senato.it/notizie/RassUffStampa/070301/dlx0j.tif «Mia madre diceva: guardati dai gay»]'', ''Il Messaggero'', 1° marzo 2007, p. 2)
*{{NDR|[[Il Divo]]}} È molto cattivo, è una mascalzonata, direi. Cerca di rivoltare la realtà facendomi parlare con persone che non ho mai conosciuto. (citato in ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/05/15/giulio-andreotti-andreotti-un-film.html La Repubblica]'' del 15 maggio 2008)
*{{NDR|A proposito de [[Il Divo]] al Festival di Cannes}} Ha vinto il film su di me? Se uno fa politica pare che essere ignorato sia peggio che essere criticato. Dunque... (citato in [http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/05/26/andreotti-meglio-criticato-che-ignorato.html La Repubblica] del 26 maggio 2008)
*La [[cattiveria]] dei buoni è pericolosissima. (da ''Il potere logora, ma è meglio non perderlo'', Rizzoli)
*{{NDR|[[Il Divo]]}} No, non è una mascalzonata. (citato in ''TV Sorrisi e Canzoni'') {{c|Data?}}
*Se fossi nato in un campo profughi del Libano, forse sarei diventato anch'io un terrorista. (dall'intervista di Renato Rizzo, ''[http://www.senato.it/notizie/RassUffStampa/050307/6wck4.tif «Sarei potuto diventare un terrorista»]'', ''La Stampa'', 7 marzo 2005, p. 11)
*La [[cattiveria]] dei buoni è pericolosissima. (da ''Il potere logora, ma è meglio non perderlo'', Rizzoli)
 
{{Intestazione|Edmondo Aroldi, ''Intervista a Giulio Andreotti'', ''La lettura'', maggio 1977}}
 
*''Austerità'': costume di parsimonia nel comportamento e nell'utilizzo dei beni; tanto più meritevole se non imposta e strettamente necessaria.
*Chiederei di essere esentato dal parlare di contemporanei, molti dei quali seguo – nei limiti di tempo che mi sono consentiti – e apprezzo. Ma non vorrei assumere le funzioni di un giudice.