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'''Gianfranco Funari''' (1932 – 2008), conduttore e personaggio televisivo.
*Fini? Tutta carta argentata, dentro ''nun c'è manc'a cioccolata''. (da un'intervista del programma televisivo ''Le Iene'')
{{Intestazione|''Secolo XIX'', 4 aprile 1992}}
*È finita la politica da salotto. Una volta la gente diceva: governo ladro. Adesso dice il nome del ladro, il nome del partito e che cosa ha rubato.
*Il [[talento]] è amico della violenza e della crudeltà in trasmissione.
*Voglio rimanere sempre libero. Voglio sempre stare dalla parte della gente.
{{Intestazione|''12 round'', programma Rai 2 del 17/12/2007}}
*Noi italiani abbiamo nella coda il veleno dell'avverbio dubitativo.
*Non sono un giornalista, sono un giornalaio io.
*Nel mio cammino ho calpestato parecchie ''merdacce'' e non mi son mai pulito le scarpe.
==Senza fonte==
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*La donna più importante che ho incontrato è la [[politica]].
*La mattina, quando ti alzi, non ti chiedere che cosa devi fare, ma che cosa puoi fare per essere felice.
*Le idee valide si esprimono con poche parole.
== Altri progetti ==
{{interprogetto|w}}
{{Crediti|http://www.sabellifioretti.com|Sabellifioretti}}
[[Categoria:Personaggi televisivi italiani|Funari, Gianfranco]]
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