Archita: differenze tra le versioni

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'''Archita''' ('''Aρχύτας''') (428 a.C. – 347 a.C.), filosofo, politico, stratego, musicista, matematico, scienziato, astronomo, uomo di stato e generale greco.
 
==Citazioni di Archita==
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*Giunto al limite del cielo delle stelle fisse, potrei allungare la mano, o un bastoncino, ancora oltre? Sarebbe paradossale non essere capace.
*Per essere bene informato sulle cose che non si conoscono, o si devono imparare da altri o bisogna scoprirle da sé. Ora imparando si deduce da qualcun altro e ciò è straniero, mentre scoprendo da sé è proprio. Scoprire senza cercare è difficile e raro, ma con la ricerca è maneggevole e facile, sebbene chi non sa cercare non può trovare.
*Quando un ragionamento matematico è stato trovato, controlla le fazioni politiche e aumenta concordia, quando c'è manca l'[[ingiustizia]], e regna l'[[uguaglianza]]. Con ragionamento matematico noi lasciamo da parte le differenze l'un con l'altro nei nostri comportamenti. Attraverso essa i poveri prendono dai potenti, ed i ricchi danno al bisognosi, entrambi hanno fiducia nella matematica per ottenere un'azione uguale...
*Se vi si domanda come Taranto sia diventata grande, come si conservi tale, come si aumenti la sua ricchezza, voi potete con serena fronte e con gioia nel cuore rispondere, con la buona agricoltura, con la migliore agricoltura, con l'ottima agricoltura.
*L'armonia conduce la geometria verso l'architettura.
 
==Citazioni su Archita==
*''Virum magnum in primis et praeclarum.'' ([[Cicerone]])